PACHINO - La metanizzazione della città di Pachino potrebbe subire uno stop per effetto di un ricorso presentato dalla ditta Euro Impianti s.r.l.di Milazzo che ha impugnato innanzi al Tar di Catania il verbale di aggiudicazione dello scorso 22 settembre redatto da una commissione giudicatrice che aveva il compito di valutare i piani di progettazione, costruzione e gestione dell'impianto di metano. Dopo un iter piuttosto lungo, iniziato già durante la passata amministrazione e che aveva avuto finalmente esito favorevole con l'individuazione della ditta che aveva il compito di progettare, gestire e mantenere efficiente gli impianti, è arrivata la nuova doccia fredda. Il ricorso tuttavia non preoccupa più di tanto l'amministrazione comunale pachinese. L'assessore ai lavori pubblici Corrado Bufardeci infatti si è dichiarato tranquillo. «Il comune difenderà la legittimità degli atti, -ha affermato Bufardeci- ed è già stato dato incarico ad un legale per difendere le ragioni dell'ente. Inoltre non ci sarà nessuno stop al progetto né alcun rallentamento dell'iter. Già nel consiglio comunale del prossimo 21 dicembre è stato prevista all'odg l'approvazione della bozza di convenzione che la casa municipale stipulerà con l'impresa aggiudicataria, la Italgas S.p.a.».
Conferme sulla regolarità degli atti e sul fatto che non ci sarà nessuno stop alla progettazione ed ai lavori è arrivata anche dal Rup (responsabile unico del procedimento) Corrado Malandrino che ha ribadito come tutto sia pronto per la sigla dell'accordo tra l'impresa selezionata dalla commissione giudicatrice e la casa municipale.
La commissione, formata da Francesco Patania (docente universitario della facoltà di ingegneria di Catania) Francesco Vacante (designato dall'ordine degli ingegneri), Claudio Caccamo (designato dall'ordine degli architetti) e da Salvatore Curcio (designato dal collegio dei geometri), aveva prescelto la Italgas di Torino, scartando la Euro Impianti di Milazzo, la sola che aveva presentato una offerta, mentre altre aziende che prima avevano mostrato il loro interessamento, poi non avevano presentato alcuna offerta. Pachino, è una delle pochissime città a non avere profittato dei finanziamenti passati per la metanizzazione della zona urbana. Già dalla passata amministrazione però è stata individuata la soluzione per poter beneficiare della costruzione di un impianto di metano senza oneri per le casse comunali, affidando all'azienda aggiudicataria la costruzione e la gestione dell'impianto.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 12-12-2009 - Categoria:
Cronaca