PACHINO - Continua a fare discutere il via da parte dell'amministrazione comunale alla metanizzazione della città. La questione sembra incentrata non già sull'utilità del servizio che sarà fornito quanto sul metodo adottato dall'amministrazione comunale per l'approvazione del progetto preliminare. Da una parte l'amministrazione presenta il progetto della metanizzazione come la più grande opere mai eseguita nell'ultimo ventennio a Pachino, annunciando persino la possibilità di un avvio dei lavori nei prossimi cento giorni. Dall'altra l'opposizione dichiara di non credere alle favole ed a gran voce invoca la necessità da parte del consiglio comunale di esaminare metodi, scelte, opportunità e progettazione dell'opera pubblica, ritenendo che il mancato passaggio in consiglio della decisione possa nascondere qualche forzatura nell'iter. Secondo i responsabili sia politici che tecnici invece il civico consesso ha già approvato la metanizzazione dando il suo parere favorevole con la votazione del piano triennale delle opere pubbliche, dove il metanodotto è inserito.
La questione metano comunque in aula ci arriverà. La delibera approvata dalla giunta municipale infatti è relativa soltanto alla approvazione di un progetto preliminare e l'affido dell'incarico alla società Cons Coop che nel 2004 aveva fatto espressa richiesta, dell'incarico di progettare nel dettaglio gli impianti. L'approvazione definitiva sia del regolamento che della convenzione sarà demandata infatti al competente consiglio comunale che potrà approvare eventuali integrazioni o modifiche che si rendessero necessarie anche alla luce dei suggerimenti indicati dall'impresa stessa. Gli schemi dell'attuale convenzione, non essendo quelli definitivi e vista la precedente approvazione nel piano triennale delle opere pubbliche, non necessitano del passaggio in aula.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 10-02-2008 - Categoria:
Cronaca