PACHINO - Una Pachino più sicura con una sensibile flessione della microcriminalità grazie all'intenso lavoro ed agli sforzi che gli agenti del Commissariato, guidato dal dirigente Giancarlo Consoli, hanno svolto per l'intero periodo estivo. È questo il quadro che esce fuori dai dati, resi noti ieri, relativi alle attività svolte durante il periodo estivo e che ha assicurato un'estate serena non solo ai residenti pachinesi, ma anche ai tantissimi turisti che hanno affollato la città, la frazione di Marzamemi e le contrade. «Un'estate dai grandi numeri e dall'intenso lavoro, -ha affermato il dirigente Giancarlo Consoli- che ha richiesto notevoli sforzi e sacrifici, ma che ci soddisfa pienamente dal punto di vista dei risultati raggiunti, anche grazie alle tante attestazioni di stima e di rinnovata fiducia che i cittadini ci hanno dimostrato».
Gli agenti in servizio al Commissariato di Pachino hanno affrontato in maniera eccellente sia l'ordinaria attività che i grandi eventi che si sono svolti, come in occasione del concerto degli Zero Assoluto, in cui sono stati impiegati uomini e mezzi in quantità ragguardevoli in modo da permettere uno svolgimento sereno dell'evento che ha attirato presenze da tutta la Sicilia.

Durante il periodo estivo è stato raddoppiato il numero delle volanti in servizio per ciascun turno, e nella frazione di Marzamemi è sempre stata presente l'unità mobile del commissariato. Più intensi anche i controlli. Nei mesi di luglio ed agosto sono stati istituiti 120 posti di controllo, sono stati effettuati 102 sequestri di veicoli, sono stati ritirati 55 documenti tra patenti e carte di circolazione, mentre sono stati controllati 15 esercizi commerciali contestando sei infrazioni e sequestrando 4 apparecchi da gioco non in regola. Gli agenti di Ps hanno inoltre sequestrato anche un internet point poiché non in regola con le norme antiterrorismo. I gestori infatti permettevano collegamenti internet a stranieri senza preventiva registrazione. Stringenti anche i controlli a persone con ben 804 soggetti controllati mentre si trovavano agli arresti domiciliari, 200 controlli a sorvegliati speciali e 125 verso persone in libertà vigilata. In tutto sono state identificate 1110 persone, 656 veicoli controllati con 282 contravvenzioni al codice della strada. Arrestati anche 4 scafisti e 2 cittadini extracomunitari per ricettazione e non regolarità sulle norme per l'immigrazione. Controllate anche 10 persone relativamente a reati contro il patrimonio e sulla detenzione di armi. Un segnale forte, dunque, in risposta ad una certa recrudescenza della microcriminalità».

Salvatore Marziano