PORTOPALO - Botta e risposta tra Mirarchi e Scala sul tema scuola. «Quanto è accaduto nel plesso scolastico elementare è una grande vergogna. Un'agonia interminabile che ormai grava su questa amministrazione locale». Il portavoce del Pd, Giuseppe Mirarchi, attacca la giunta municipale dopo la vicenda, dei giorni scorsi, di classi imbiancate da alcuni genitori.
«Il Pd ha l'obbligo morale di non sottacere. Non può far finta di niente. Sarebbe scandaloso ed offensivo verso la collettività tutta. Di contro - dice Mirarchi - compare all'orizzonte un futuro sempre più inesistente e un passato politico che dura ormai da ben dodici anni. E' un vivacchiare continuo con l'aggravante di una mancanza di responsabilità impressionante. Ci sia permesso, pertanto, chiedere all'assessore all'istruzione cosa prova di fronte a tali deprimenti fatti».

A difesa della Giunta, si schiera il consigliere comunale Corrado Scala. «E' patetico che il portavoce del Pd, che reputo persona seria anche da un punto di visto politico, - afferma Scala - faccia certe considerazioni dopo le parole del dirigente scolastico che hanno sgomberato il campo da qualsivoglia possibilità di speculazione politica. Non si può ignorare - aggiunge Scala - che proprio il dirigente scolastico ha parlato di collaborazione totale e proficua tra scuola e comune in ogni frangente. E' palese, dunque, che la vicenda che Mirarchi usa come una clava contro l'amministrazione comunale non ha motivo d'esistere».

SERGIO TACCONE