PORTOPALO - «Ancora una volta Campisi si contraddistingue per il suo metodo pasticciato, caratterizzato, sempre più, da un percorso politico a zig-zag e senza una vera stella polare». Il portavoce del Pd, Pino Mirarchi, replica al recente attacco di Agostino Campisi, leader del «Mip», il Movimento Innovativo Portopalese, che nei giorni scorsi aveva criticato il portavoce del locale Partito Democratico che replica: «La nuova realtà politica del Mip da chi è formata? Quali sono i soggetti ad esso appartenenti? Campisi è leader di chi e di che cosa? Qual è la sua configurazione politica? Se non altro, per correttezza e gratitudine alla vecchia amministrazione, Campisi dovrebbe solo tacere. Egli, infatti, è membro del consiglio del Gal Eloro su volontà dell'ex sindaco Cammisuli».
Il Pd prosegue nella replica. «Nella sua qualità di consigliere, Campisi quale progetto ha mai saputo portare a beneficio del piano di sviluppo di Portopalo?». Mirarchi lo definisce «soggetto costantemente discontinuo con il passato e con il presente». Nel documento di replica, i vertici del Pd citano Oscar Wilde che scrisse: tutti coloro che sono incapaci di imparare si sono messi ad insegnare. «Campisi confonde l'opposizione consiliare, formata da un gruppo civico, con il Pd. E' il gruppo consiliare che ha perso due elementi che renderanno conto del loro ribaltone politico. Il Pd non è mai stato così forte a Portopalo. Vanta tre consiglieri comunali, tra cui il capogruppo, senza un burattinaio né burattini».
SER.TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 05-01-2011 - Categoria:
Politica