PACHINO - La confraternita locale della Misericordia ha spento le prime dici candeline festeggiando insieme ai pachinsesi e a molte associazioni di volontariato di altri comuni della provincia. I festeggianti della confraternita sono durati due giorni nel corso dei quali sono state tante le iniziative che i volontari hanno portato avanti. Tra i tanti momenti i volontari hanno anche organizzato una celebrazione religiosa svoltasi domenica presso la chiesa Madre della città e officiata da padre Gaetano Colombo. «Questo che oggi stiamo vivendo - ha detto nel corso della celebrazione padre Colombo - è un momento di festa in quanto siamo qui per ricordare il vero significato della Misericordia che è un'associazione di volontariato che si spende per il bene del prossimo».

Nel corso della due giorni di manifestazione nella pizza principale della città sono stati allestiti degli stand della confraternita ed inoltre sono stati proiettati dei filmati riguardanti la Misericordia. La due giorni di festa ha visto anche la presenza di molti giovani cittadini infatti, per onorare al meglio i primi dieci anni di permanenza sul territorio la confraternita aveva organizzato un concorso letterario riservato agli studenti. Gli allievi partecipanti dovevano scrivere un tema sul volontario inteso non come un super uomo ma come un cittadino comune che si prodiga per il bene altrui. Vincitori del concorso sono stati gli allievi Ivana Rabito che si è aggiudicata il primo premio vincendo 500 euro, il secondo premio del valore di 300 euro è andato a Concetta Sipione mentre il terzo e ultimo premio del valore di 200 euro è stato assegnato a Vincenzo Assenza. Nel corso della cerimonia di chiusura sono stati inoltre consegnati delle pergamene di partecipazione a tutti gli allievi che si sono cimentati nel concorso.

S.S.