PACHINO - Conto alla rovescia per la firma della convenzione tra l'Asl 8 di Siracusa ed i Comuni di Pachino e Portopalo di Capo Passero per il servizio di ambulanza garantito dalla Misericordia. Venerdì pomeriggio infatti i due sindaci interessati, Sebastiano Barone per il comune pachinese e Fernando Cammisuli per quello portopalese, si recheranno a Siracusa per la firma dell'importante atto nella sede della dirigenza generale dell'Azienda Sanitaria Locale. L'accordo fu raggiunto nello scorso mese di settembre nel corso di un vertice in Prefettura tra il manager dell'Asl 8, Corrado Failla, ed i rappresentanti istituzionali dei due comuni. Lo schema, confermato per intero, prevede la corresponsione del 50% delle spese per il servizio a carico dell'Asl 8 mentre i due comuni dovranno garantire il 25% a testa. Resta inteso che per i mesi in cui i volontari hanno garantito il servizio pur a convenzione scaduta verranno corrisposte le relative somme a rimborso per il servizio prestato. Nelle ultime settimane l'attesa si era fatta spasmodica e le sollecitazioni si erano susseguite di volta in volta. Una situazione di incertezza che rischiava di creare implosioni all'interno delle due sedi della Misericordia, soprattutto a Portopalo dove quello dei volontari rappresenta l'unico servizio in loco, svolto tra l'altro con un iper-accessoriato centro mobile di rianimazione acquistato l'anno scorso con il contributo decisivo di molti cittadini. Anche a Pachino comunque la convenzione veniva considerata dai volontari della Misericordia come un toccasana a garanzia del servizio, considerata tra l'altro l'esiguità di un contributo erogato dall'amministrazione comunale che ha stanziato per la Misericordia di Pachino appena un paio di milioni di vecchie lire.

«La convenzione è il frutto degli accordi stipulati qualche mese addietro - ha affermato il sindaco di Portopalo, Fernando Cammisuli - e siamo soddisfatti che si sia arrivati a definire finalmente questo documento, atteso da mesi». Gli fa eco Barone, primo cittadino di Pachino. «Come amministrazione comunale - afferma il sindaco pachinese - abbiamo fatto il possibile per avere nel più breve tempo questa convenzione che qui ha un'importanza tutt'altro che trascurabile visto quello che fanno i volontari della Misericordia». Qualche settimana addietro l'assessore ai servizi sociali del comune di Pachino si era impegnato per stanziare una somma più consistente in bilancio per l'attività della Misericordia pachinese. Intanto si registra questo risultato che verrà sancito venerdì e che dà certezza di continuità al servizio di ambulanza nei due comuni più meridionali della provincia. Una responsabilità in più ma fin qui i volontari hanno dimostrato di meritare la fiducia delle amministrazioni locali e dei vertici dell'asl 8.