Miss Pachino punta in alto

PACHINO - Sono state ventisei le ragazze che hanno partecipato alla terza tappa delle selezioni provinciali del concorso «Miss Italia 2003». L'altro ieri a Pachino le aspiranti miss hanno sfilato sulla passerella insieme alle loro emozioni ed alle tante aspettative, dinanzi al numeroso pubblico ed alla giuria. Solo a poche le fasce previste dal concorso. Vince la selezione Eleonora Bonaldo, 20 anni di Siracusa, ed è miss «Pachino», dopo lei Laura Carnemolla, 19 anni di Siracusa, miss «Rocchetta», Cristina Guarino, 25 anni di Siracusa, miss «Cotonella», Virna Caggia, 24 anni di Ragusa, miss «Ragazza Ok» e Giovanna Chessari, 19 anni di Pedalino (Rg), miss «Vella».

Durante il cambio d'abito delle partecipanti, tra un'uscita e l'altra in abito da sera, in abbigliamento casual, in body ed in costume, l'intrattenimento musicale di Ugo Mazzei e Asia Ficara, il primo, accompagnato da Salvino Strano alla fisarmonica e Sebi Forte alla chitarra, con musica etnico-popolare anche tratta da gallerie d'autore, e la seconda con brani cover di musica italiana e straniera, oltre l'apertura delle ragazze del corpo di ballo di Paola Petrolito che si sono esibite in danze moderne con due balletti di Hip-Hop L'appuntamento, patrocinato dal comune di Pachino, presentato da Antonello Consiglio, è stato organizzato da Gaspare Aglieco e Salvo Consiglio, ed hanno per l'occasione convocato la giuria selezionatrice.

La vincitrice Eleonora Bonaldo, appena diplomata all'Istituto d'arte «Gagini» di Siracusa, scettica prima della nomina sul successo della partecipazione, è anche una sportiva con tre anni di atletica leggera specificatamente nel salto in alto. Oltre ad ambire al prestigioso concorso, apri pista a numerose discipline dello spettacolo, intende seguire il percorso artistico iscrivendosi all'Accademia delle bella arti. Ha studiato chitarra classica per un anno, ama la musica italiana, in particolare quella di Gigi D'alessio, ed ha un dalmata femmina di 10 mesi. «Ho partecipato anche lo scorso anno, senza successo, - dice Eleonora - e ancora spinta da mia sorella ho così ritentato con non poca incredulità. Sono contenta».

giorgio italia
Fonte: LaSicilia.it il 15-08-2003 - Categoria: Cronaca

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