PORTOPALO – Momenti di paura al municipio di Portopalo. Ieri, intorno alle 10, del fumo nero, denso e maleodorante, si è sprigionato dallo scantinato del palazzo municipale. I primi ad accorgersi dell'accaduto sono stati l'elettricista Carmelo Impera e l'ex articolista Angelo Burgaretta che hanno intercettato il focolaio d'incendio. Subito la voce si è sparsa all'interno degli uffici comunali: in pochi secondi tutti si sono affrettati ad allontanarsi dal municipio, attendendo all'esterno, lungo la via Lucio Tasca.

Uno degli impiegati comunali, Corrado Luciano, ci ha messi al corrente della situazione. «C'è del fumo che esce dallo scantinato - ha affermato Luciano - e bisogna affrettarsi ad intervenire». Fumo che con il passare dei minuti si faceva sempre più intenso convicendo gli impiegati stessi a contattare telefonicamente il 115 per fare intervenire i vigili del fuoco del distaccamento di Noto. A causare l'imprevisto pare sia stata la caduta di una plafoniera che a contatto con della plastica ha determinato il principio d'incendio ma non è escluso un corto circuito. Carmelo Impera si è immesso nello scantinato con l'estintore, bloccando l'espandersi del fumo. La preoccupazione era determinata dalla presenza di alcuni automezzi dalla quale potevano scaturire conseguenze ben più gravi.

La situazione è ritornata alla normalità dopo una ventina di minuti circa. Quando sul posto sono arrivati i vigili del fuoco hanno constatato che non si era in presenza di una situazione di pericolo per gli impiegati e che tutto poteva ritornare alla piena normalità. «Abbiamo sentito la puzza di bruciato ed abbiamo notato il fumo che usciva dallo scantinato - afferma Angelo Burgaretta - ed a quel punto si è pensato subito alla presenza dei mezzi a cominciare dalle moto in dotazione agli agenti di polizia municipale». Carmelo Impera, pachinese che da tanti anni si reca a Portopalo per lavoro, non ha esitato a spegnere il principio d'incendio.

«Fortunatamente si trattava di qualcosa di irrisorio - dice Impera - ma quando vedi fumo e senti puzza di bruciato non puoi fare a meno di preoccuparti». Lo scantinato inoltre era già saturo di fumo e bisognava prestare molta attenzione per evitare esalazioni pericolose. Niente di grave comunque a parte la comprensibile preoccupazione del personale dipendente. Sul posto si è recato anche il maresciallo Brundo, comandante della locale stazione dei carabinieri.