PACHINO - Tutto è rimasto immutato. Il vicesindaco Poidomani, al momento, resta al suo posto, con il sindaco che, dopo aver lanciato messaggi non molto sibillini, sembra scegliere al momento la strada dell'attesa. «Nessuna decisione per quanto mi riguarda, andiamo avanti con questo assetto di Giunta», ha affermato Paolo Bonaiuto a quanti gli chiedevano conferma di eventuali cambi. Resta, tuttavia, uno stato di frizione tra il primo cittadino ed il suo vicesindaco, emerso chiaramente nei giorni scorsi, con dichiarazioni che non hanno lasciato spazio ad equivoci. «Se Poidomani ha il carbone bagnato che venga a riferire direttamente con me», ha affermato sabato scorso il sindaco. Di contro, l'assessore ai lavori pubblici replicava. «Non ho alcuna intenzione di dimettermi, tranne il caso in cui non rispunti in Giunta Patrizia Tossani». Nel pomeriggio di sabato scorso, Bonaiuto e l'ex assessore Tossani hanno discusso di questioni politiche in un locale di Portopalo. Una circostanza che fa andare il vicesindaco su tutte le furie. «Se ne faccia una ragione - afferma Patrizia Tossani - la sottoscritta è parte della maggioranza e gode della massima considerazione politica del sindaco.
Non capisco perché Poidomani attui questo ostracismo politico nei miei confronti. Stia tranquillo, non ho intenzione di insidiarlo nella sua corsa alla candidatura a sindaco l'anno prossimo. Di sicuro, saremo su fronti differenti». Restano in attesa di sviluppi anche Sebastiano Rosa e Salvatore Maccarrone i cui rapporti politici con il vicesindaco non sarebbero più idilliaci come un tempo. Nei prossimi giorni, l'attenzione del sindaco sarà concentrata su alcune pendenze in corso: la corresponsione degli stipendi arretrati dei dipendenti municipali e degli operari della nettezza urbana. A breve, inoltre, andrà in scadenza la presidenza "pachinese" del Consorzio universitario di Noto. Una delle tante casella di sottogoverno utilizzate da Bonaiuto per bilanciare pesi e contrappesi politici.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 04-06-2013 - Categoria:
Politica