La problematica legata alla sicurezza negli edifici scolastici tiene banco da giorni a Pachino e Portopalo. Nel comune pachinese è già stata effettuata una prima ricognizione di tutti gli edifici scolastici. Un intervento che, come sottolineato dall'assessore ai lavori pubblici Furio Controscieri, è stato programmato a prescindere dall'emergenza venutasi a creare dopo gli eventi sismici in provincia di Catania e nel Molise. «Da un punto di vista inerente la staticità degli edifici scolastici - ha dichiarato l'assessore Controscieri - non siamo in presenza nella nostra città di situazioni di emergenza. Occorrono interventi sul fronte della sicurezza ed abbiamo già fatto un primo sopralluogo visivo insieme ai tecnici comunali che non ha fatto emergere situazioni di pericolo».
L'amministrazione comunale sta provvedendo alla nomina di un gruppo di esperti che dovrà seguire la questione della sicurezza nelle scuole di Pachino. «Dopo le riunioni alla presenza del prefetto e dell'assessore regionale alla pubblica istruzione - afferma il sindaco Sebastiano Barone - la questione sicurezza negli edifici scolastici fa parte dell'agenda quotidiana di ogni sindaco ed amministratore e dovremo dare risposte certe in tempi accettabili da tutti».
A Portopalo mercoledì sera si è tenuta un'assemblea molto seguita e che ha visto la partecipazione di numerosi genitori ed insegnanti dei due plessi che compongono l'istituto comprensivo «La Ciura». Un incontro voluto dal dirigente scolastico, Carmelo Portelli, per fare il punto della situazione sul tema della sicurezza a scuola.
«Siamo tutti preoccupati - ha esordito Portelli - e siamo qui insieme agli amministratori comunali per capire cosa s'intende fare, ed in quanto tempo, sul fronte della sicurezza nei due edifici scolastici di Portopalo». La questione è piuttosto delicata. Un dato su tutti: la scuola elementare ad esempio è priva anche delle scale antincendio e quindi è necessario un intervento immediato. Sulla staticità dell'edificio che ospita il plesso elementare, costruito negli anni cinquanta, l'assessore ai lavori pubblici Gaetano Gennuso non sembra avere dubbi. «Sotto questo aspetto posso dire - ha affermato Gennuso - che la scuola elementare è sicura anche perchè costruita su un terreno che non è con materiale di riporto. Il discorso invece cambia totalmente se si parla in termini di sicurezza antisismica».
Concetti sostanzialmente ribaditi dal vice sindaco Michele Taccone e dall'assessore Carlo Candiano. Il consigliere comunale d'opposizione, Paolo Scala, ha contestato la sicurezza con la quale l'assessore ai lavori pubblici ha liquidato la tematica della staticità. «Mi chiedo - ha detto Scala - se Gennuso sia disponibile a sottoscrivere una perizia in questa direzione». Nello Lupo, docente alla scuola media di Portopalo, ha messo in evidenza da parte sua la necessità di stilare uno scadenzario che comprenda la presentazione del progetto per la messa in sicurezza degli edifici all'assessorato regionale e tutto quello che riguarda la realizzazione, nel più breve tempo possibile, delle scale antincendio, incalzando proficuamente l'amministrazione comunale che ha stilato due progetti per gli istituti scolastici, per una somma complessiva di un miliardo di vecchie lire.
Fonte: LaSicilia.it il 15-11-2002 - Categoria: Cronaca