PACHINO - Stasera si terrà la seduta del Consiglio comunale incentrata sulla mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni contro il sindaco Paolo Bonaiuto. Chi sperava, tra i promotori della mozione, in un effetto traino da elezioni regionali, è rimasto deluso. Di fatto, la situazione locale resta tale e quale e per il primo cittadino il rischio che possa venire sfiduciato è molto vicino allo zero. Numeri alla mano, per mandare a casa Bonaiuto sono necessari 14 «sì». Al momento, l'opposizione si ferma a nove. Per centrare il colpo grosso, necessita un ciclone simile o quasi a quello che ha fatto registrare alle elezioni regionali il movimento di Beppe Grillo. E infatti, il primo cittadino si è più volte detto tranquillo, sicuro che la mozione di sfiducia finirà nella cartella dei risultati «senza esito». Passato il voto consiliare sulla mozione di sfiducia, tornerà d'attualità, sull'agenda della politica pachinese, l'annosa vicenda degli stipendi dei dipendenti comunali e degli operai impegnati nel servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. E qui, il sindaco non potrà certo dormire sonni tranquilli.

Dopo il 27 ottobre, trascorso ormai da tre giorni, le mensilità pregresse sono tornate ad essere tre. Nell'immediato, si spera di trovare la disponibilità finanziaria per pagare almeno una mensilità. Le necessità oscillano intorno ai 550 mila euro. E all'orizzonte resta, come detto prima, anche un'altra vicenda, inerente gli operai della ditta che espleta il servizio di raccolta rifiuti, in attesa di due mensilità e mezza. La situazione finanziaria delle casse municipali resta come quella di un malato serio, sia pur non clinicamente morto, come più volte si sono affannati a sottolineare tanto Bonaiuto quanto i suoi più stretti collaboratori, a cominciare dall'assessore all'Ecologia, Patrizia Tossani. Resta, su queste vertenze, l'azione di costante monitoraggio esercitata dal dirigente del commissariato di polizia pachinese, Paolo Arena, che ha svolto un ruolo rilevante e costruttivo nei giorni più critici della protesta dei dipendenti municipali.

SER. TAC.