PACHINO - Si mobilitano i vertici dell'Mpa al fine di fare chiarezza su quanto sta accadendo nella sfera politica pachinese. Ad intervenire sono stati il segretario provinciale Salvo Sorbello ed il parlamentare nazionale Nello Neri che hanno chiarito in una conferenza stampa, unitamente ai responsabili del circolo di Pachino coordinato da Salvatore Lucenti, sia i rapporti con l'amministrazione che, dal punto di vista interno, il “caso Gennuso”, ossia lo scontro in atto tra la segreteria provinciale ed il parlamentare regionale rosolinese. Riguardo al primo punto, cioè ai rapporti con l'amministrazione, a prendere parola è stato il segretario provinciale Sorbello che ha parlato, relativamente agli assessori autonomisti Tuminello e Giuliano a cui è stato dato il benservito, di “estromissioni ingiustificate ed ingiustificabili”. Sorbello dunque difende a spada tratta i due amministratori, che peraltro durante la campagna elettorale furono individuati come uomini simbolo della coalizione Campisi. “La revoca è stata certamente un errore da parte del sindaco, -ha dichiarato- e chi pensa che con noi si possa fare una trattativa sulla base di poltrone o incarichi sbaglia di grosso. Il sindaco sappia che non può fare la politica dei due forni anche perché di Mpa ce n'è uno solo”.
A supporto di Sorbello è intervenuto anche l'On. Neri che a chiare lettere ha specificato come il primo cittadino non può fare interlocuzioni separate ma deve trattare con il partito e con i suoi organi statutari.
“Altre trattative, ancorché fatte con organi che rappresentano il partito nelle sedi istituzionali, -ha continuato Neri- sono da ritenersi a carattere privatistico. Vista la revoca delle deleghe –ha continuato- l'Mpa ne prende atto e passa all'opposizione, anche perché le scelte operate dall'amministrazione lasciano perplessi”. Per quanto riguarda lo stato di tensione tra la segreteria ed il deputato regionale Gennuso, Nello Neri ha dichiarato: “Il partito ha uno statuto e delle regole ben precise che vanno rispettate a maggior ragione da chi è al servizio dell'Mpa. Chi è deputato nazionale o regionale è tale anche perché appartiene al partito e non è esso stesso il partito. I deputati o i consiglieri comunali rappresentano il partito a cui appartengono nei luoghi istituzionali. Per la politica sul territorio ci sono gli organi territoriali quali la segreteria. Riteniamo, -ha continuato Neri- che bene ha fatto Gennuso a fare avvicinare amici e simpatizzanti all'Mpa, ma il circolo pachinese è uno soltanto.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 23-11-2006 - Categoria: Politica