PACHINO - (s. m.) Si è dimesso inviando una lettera al segretario provinciale Salvo Sorbello il coordinatore pachinese dell’Mpa Sebastiano Mandalà. A darne notizia è stato lo stesso Mandalà che ha motivato il suo gesto con questioni relative unicamente ad impegni di lavoro e personali. «Vorrei che non si facesse nessuna illazione politica circa le mie dimissioni - ha affermato Mandalà- che sono dettate unicamente dall’impossibilità da parte mia di seguire con
l’impegno di sempre la dinamica politica in tutte le sue sfaccettature. Sia chiaro che le mie dimissioni non significano una uscita dal partito di cui mi sento parte attiva e di cui ho contribuito all’azione politica condividendone la linea fino ad oggi tenuta». A seguito delle dimissioni è intervenuto anche il consigliere Salvatore Midolo da sempre legato nell’azione politica a Mandalà e che ha smentito l’idea di quanti ritenevano che, con il disimpegno di Mandalà sarebbe venuto meno il collegamento tra il consigliere ed il partito autonomista. «La decisione del segretario di rimettere il mandato non modifica nulla nelle strategie politiche intraprese, -ha affermato - e io continuerò ad essere consigliere dell’Mpa condividendone ed approvandone l’azione politica». A questo punto il congresso per gli autonomisti pachinesi
diventa inevitabile e sarà celebrato probabilmente a settembre. È da verificare se a breve sarà nominata una reggenza.