PORTOPALO - L'ultima seduta consiliare ha confermato le previsioni della vigilia: tra maggioranza e opposizione è sfida a tutto campo, a colpi di mozioni, interrogazioni (minoranza), risposte e contro iniziative (maggioranza). Tra le due coalizioni è ormai muro contro muro. Nella seduta di lunedì sera ha tenuto banco la discussione sulla mozione per i debiti inerenti il servizio veterinario al mercato ittico. Il gruppo “Servire Portopalo” ha attaccato duramente il sindaco (che non ha preso parte alla seduta consiliare) e l'amministrazione comunale, responsabili, secondo l'opposizione, di una gestione superficiale della struttura ittica. “Aspettiamo ancora – hanno aggiunto i consiglieri di Servire Portopalo – una risposta del sindaco ad una nostra interrogazione presentata il 19 agosto dell'anno scorso”. Interrogazione che era attinente allo stesso argomento (mercato ittico). La proposta di mozione (che prevede la previsione della completa indennità di carica per gli amministratori nel triennio 2006-2008, con conseguente storno di fondi per saldare i debiti con l'Asl 8) è stata bollata dalla giunta come “irricevibile, priva dei requisiti, anche minimi, di fattibilità”.

Il sindaco, qualche ora dopo la conclusione dei lavori consiliari, ha affermato che l'iniziativa dell'opposizione è solo fumo negli occhi. “Non si smentiscono mai – ha aggiunto Cammisuli – sanno fare solo demagogia”. Sono attese, tuttavia, le decisioni amministrative per risolvere una questione che potrebbe aggravarsi, qualora l'Asl 8 decidesse di avviare l'azione legale, contro il comune portopalese, per il recupero dei crediti. E' prevedibile, dunque, d'ora in avanti, una fase di scontro politico ad oltranza, con l'opposizione decisa ad incalzare l'amministrazione comunale ed il gruppo consiliare di maggioranza. Nel civico consesso i sostenitori del sindaco sono in leggera prevalenza (otto contro sette). Una situazione che non sembra preoccupare minimamente il primo cittadino che sottolinea la tenuta della sua coalizione. “Ho la fortuna di poter contare su un gruppo compatto – ha aggiunto Fernando Cammisuli – che è fermamente convinto a portare avanti, nel migliore dei modi, il secondo quinquennio di amministrazione del nostro comune”. Il prossimo, probabile, terreno di dura contrapposizione potrebbe essere quello della modifica dello statuto comunale. L'iter, già completato per quel che concerne le competenze della giunta municipale, dovrebbe partire a breve termine anche in consiglio comunale.

S.T.