MARZAMEMI - L'amministrazione comunale non terrà conto delle oltre 1200 firme raccolte al fine di chiedere la rimodulazione dell'isola pedonale. Si considera infatti «delegittima» la petizione, in quanto frutto di nomi falsi ed inventati. Tra le firme consegnate al protocollo della casa municipale infatti pare siano stati individuati dei nominativi di chiara e pura fantasia. Tra i firmatari infatti risulterebbero gli improbabili nomi quali «Silvio Berlusconi» o «Benito Mussolini». Una gaffe, quella da parte del comitato promotore che non avrebbe controllato i fogli della petizione prima di presentarla al sindaco.

In una raccolta libera come quella che è stata posta in essere con un semplice tavolinetto in piazza senza alcuna sorveglianza, appare fisiologico come possa essere stata apposta qualche firma apocrifa. Rimane il rammarico del fatto che, su oltre 1200 firme raccolte, per una ventina di nominativi falsi e frutto dello scarso senso civico di chi ha apposto la firma falsa, non si tenga conto di una richiesta seria quale quella di prospettare soluzioni migliorative per l'isola pedonale da tutti condivisa, ma che potrebbe essere opportunamente migliorata sfruttando gli spazi di parcheggio a ridosso della frazione che ad oggi rimangono del tutto inutilizzati.

Sa. Mar.