Valorizzare il patrimonio storico e produttivo con azioni di marketing dei beni culturali mediante il ricorso alle nuove tecnologie multimediali e alle forme di promozione tradizionali. È questo uno tra gli obiettivi del progetto «Le città del mare, circuito dei borghi marinari» di cui è capofila il Comune di Mazara. Al progetto, promosso da Federculture e finanziato con circa 620 mila euro nell'ambito del Por Sicilia 2000-2006, aderiscono pure i Comuni di Marsala, Cefalù, Menfi, Licata, Sciacca, Giardini Naxos, Milazzo, Portopalo di Capo Passero e l'associazione delle Citta del pesce di mare.
Saranno promossi il prodotto ittico e lo sviluppo turistico attraverso la valorizzazione integrata dei beni storico-culturali e produttivi, e sarà realizzata una «rete» tra un gruppo di centri costieri in modo da integrare i fabbisogni comuni e che costituisca una vetrina di ciò che sarà fatto. L'attività ittica e il patrimonio culturale costituiranno la cerniera tra i Comuni partners per lo scambio commerciale tra le imprese e per la creazione di un'unica offerta turistica e culturale che abbia come richiamo pure l'archeologia industriale che passa dalle tonnare, alle attrezzature della pesca e alle proposte gastronomiche.

Tra gli scopi dell'iniziativa figurano anche la realizzazione di un network tra le imprese che operano nel settore ittico e della ristorazione, di itinerari etno-gastronomici che sappiano valorizzare le attività della pesca come una risorsa turistica e la promozione dell'internazionalizzazione dei mercati siciliani con una vetrina virtuale dei prodotti e dei servizi offerti. Il portale delle «Città del mare», che dovrebbe veicolare gli itinerari turistici proponendo offerte differenziate in grado di soddisfare tutte le esigenze dei potenziali visitatori, si svilupperà su tre direzioni: attività di promozione, territoriale e di marketing.

«Le città del mare, circuiti dei borghi marinari», inoltre, si propone attività di animazione che sappiano coinvolgere i settori pubblico e privato e l'organizzazione di seminari finalizzati allo sviluppo di relazioni tra i Paesi del Mediterraneo. Recentemente alcuni responsabili di Federculture, accompagnati dal dirigente dell'ufficio Politiche comunitarie, hanno incontrato il sindaco Nicolò Vella per decidere le modalità di esecuzione del progetto. Un incontro in città con tutti i Comuni partners si terrà entro la fine di febbraio. In quella circostanza, oltre a fissare la partecipazione a fiere internazionali, si deciderà il «marchio» dei borghi marinari.