PORTOPALO - Dopo il convegno organizzato da Legambiente, con il supporto del Comune, l'attenzione sul Parco archeologico e sul suo corretto utilizzo resta alta. Dal Consiglio comunale giungono le considerazioni di Corrado Nastasi, esponente d'opposizione, e Corrado Scala, già capogruppo di maggioranza e prossimo assessore comunale. «L'incontro di lunedì è stato molto proficuo - afferma Nastasi - visto che d'ora in poi nessuno potrà accampare scuse circa la scarsa attenzione sul sito archeologico di contrada Cicogna, costato alla collettività quasi tre milioni di euro. Quanto palesato da Legambiente è sacrosanto: nessuno può trasformare il Parco archeologico in un lido balneare. Nella concessione tra il Comune e la società privata che lo ha avuto in gestione, si parla di punto di ristoro funzionale alle attività del sito archeologico. Formula che non lascia spazio a dubbi». Nastasi auspica per l'estate 2012 l'allestimento di iniziative e manifestazioni culturali, consone all'importanza del posto. «L'anno prossimo dovrà essere quello del rilancio del parco archeologico perché questo territorio chiede e ha bisogno di iniziative culturali».
Stessa posizione palesata da Corrado Scala che tra pochi mesi potrebbe essere il nuovo assessore municipale ai Beni culturali. «Dire che il parco archeologico debba ospitare iniziative culturali è ovvio; affermare che finora chi lo gestisce abbia fatto tutto fuorché questo, è cosa altrettanto palese. Pertanto - aggiunge Scala - dopo il convegno dei giorni scorsi, è opportuno chiedere ai gestori del parco la programmazione per l'anno venturo. Non abbiamo motivo di dubitare circa le buone intenzioni, ma il tempo è scaduto». Scala ha quindi aggiunto che il territorio non può perdere l'opportunità di ospitare eventi di un certo livello culturale. Nastasi e Scala hanno infine ricordato l'altra questione: l'apertura al pubblico del castello dell'Isola di Capo Passero. «Anche lì non si può più attendere».
SER.TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 17-11-2011 - Categoria:
Ambiente