PORTOPALO - "Muoversi in tempo per programmare la prossima stagione di spettacoli estivi ormai dietro l'angolo". L'assessore al turismo, Gaetano Gennuso, ha convocato un incontro che si terrà a breve termine con la Pro Loco per gettare le basi per l'Agosto Portopalese 2003. Con la campagna elettorale per le provinciali ormai alle spalle è tempo di pensare alla stagione estiva per avere un cartellone all'altezza della situazione. "Quel che è certo è che l'amministrazione comunale si sta movendo in anticipo per non arrivare all'ultimo momento ancora impreparati - afferma Gennuso - e faremo come al solito il possibile per garantire un cartellone di spettacoli all'altezza della situazione". L'assessore sottolinea l'importanza di realtà come la Pro Loco. "Ho già contattato il presidente Giardina - aggiunge Gennuso - per avere un primo incontro con loro poiché l'associazione turistica sarà tenuta sicuramente in considerazione per il raggiungimento di buoni risultati". Del resto già nelle scorse settimane dalle colonne di questo giornale avevamo registrato l'invito del presidente della Pro Loco, Giuseppe Giardina appunto, che faceva riferimento alla programmazione del cartellone di spettacoli, compatibilmente alle esigenze, ma sarebbe più opportuno dire "alle difficoltà", di bilancio del comune di Portopalo.

In cantiere c'è l'allestimento di una manifestazione itinerante in parecchi punti del centro abitato con artisti di rilevanza internazionale. Sono già stati attivati a questo proposito contatti con esperti siracusani del settore che hanno già avuto un incontro nei mesi scorsi con l'assessore Gennuso. Altre iniziative per l'estate vedranno impegnate l'assessore al commercio e allo sport Antonello Cannarella che intanto sottolinea il problema parcheggi per l'estate. "Abbiamo recuperato un'area situata in fondo alla via Garrano - afferma Cannarella - e che è stata ripulita ed adibita a parcheggio. Per il resto vedremo quello che ci sarà da fare per l'estate. Da parte nostra c'è tutto l'impegno per rendere accogliente ed appetibile il nostro territorio".

di Sergio Taccone