Domani sarà in edicola con il nostro quotidiano il secondo numero di quest'anno de «I Pachinesi». Questo nuovo numero del nostro free press si apre con un pezzo di Rosario Ardilio dedicato al nostro Carnevale. Non si tratta di una manifestazione "in pompa magna", ma non si può certo dire che non ci si diverta, nonostante non ci siano diecine di enormi carri allegorici come nelle località più rinomate della Sicilia per questo genere di intrattenimento. Ardilio poi, come sempre di ottima memoria, oltre a prepararci agli imminenti festeggiamenti che, come ogni anno, culmineranno con l'arrivo della sfilata in piazza Vittorio Emanuele, scaverà anche nella storia carnascialesca della nostra città e ci racconterà di tradizioni ormai perdute, come il Festivàl o il gioco del sottonovanta. Avvalendosi tra l'altro, per meglio farci calare in quell'atmosfera, di un bel brano dal titolo'U festivàl tratto dal libro "Bummi su nun ti scantari - Almanacco della memoria" del pachinese Carmelo Giannone. La nostra Valeria Drago si occuperà poi di "Quei ventenni che indossano ancora i calzoni corti", ossia degli scout del gruppo Pachino 2. Il gruppo, fondato nel lontano 1957 da don Paolo Ruta, da cinquant'anni partecipa attivamente alla vita sociale di Pachino. E soprattutto rappresenta un importantissimo punto di riferimento per i nostri giovani. Torna anche l'appuntamento con "I nostri amministratori", e il nostro Salvatore Marziano ci farà conoscere più da vicino Piero Scala, vicesindaco con la passione della pesca al tonno. Continuiamo con le immagini, con le consuete: "Cartolina da Pachino" e "Le vostre istantanee", che allarga anche a fidanzati, amici, conoscenti, genitori, nonne, zie, cani, gatti, persino colleghi di lavoro, la possibilità di essere pubblicati sul nostro giornale.
Vi ricordiamo che le vostre foto vanno consegnate a Pippo Spiguglia o inviate, come anche qualunque altra comunicazione, racconto o articolo, all'indirizzo e-mail melamedia@tiscali.it. Mandateci dunque le immagini delle vostre ricorrenze: nozze d'oro e d'argento, matrimoni e battesimi, gite e viaggi di nozze. Proseguiamo con le rubriche: in "Cunti da una terra a tre punte", Giuseppe Lazzaro Danzuso ci propone un racconto dal titolo: "Quella casa che non aveva mura" che fa parte del romanzo inedito "Ritorno all'Amarina". Ne "La rivoluzione della Caponata", poi, Monica Consoli, poiché il periodo carnevalesco ci rimanda a questo paese sudamericano ci parla del Brasile e ci insegna come preparare un piatto tipico della tradizione carioca: lo stracotto di Rio. In "C'era un ragazzo che come me", invece, Gino Astorina ci racconta della febbrile attesa che ci separa dall' evento televisivo più importante e dell'anno: il Festival di Sanremo. Infine, in "Un mondo difficile", Carmelo Lazzaro Danzuso ricorda con noi i periodi scolastici che coincidevano con il Carnevale. Quando, i professori della sua scuola e di quella confinante erano il bersaglio principale ... di un fitto lancio di uova. Vi ricordiamo, infine, che nei prossimi giorni potrete trovare, sempre gratuitamente, il nostro free press nei consueti punti di distribuzione e che il prossimo numero sarà in edicola con La Sicilia il ventidue febbraio.
Fonte:
LaSicilia.it il 07-02-2004 - Categoria:
Cultura e spettacolo