Nel web fra mare e barocco

Siracusa partecipa al processo di informatizzazione che, promosso dall'assessorato regionale al Territorio e Ambiente, ha coinvolto numerose città d'Italia. Ieri mattina infatti nel salone della Provincia regionale si è svolta la sesta conferenza nazionale itinerante dedicata ai sistemi informativi territoriali. La manifestazione, di «respiro» nazionale, ha preso il via nei primi mesi dell'anno in corso contemporaneamente ad un convegno dell'ordine dei geologi, svoltosi presso l'Università di Milano. Le regioni «toccate» dalla conferenza itinerante sono state il Piemonte, la Sardegna, la Lombardia, il Veneto, le Marche, la Puglia, la Campania.

Il punto di «contatto» per la realizzazione dell'iniziativa deve essere un ente pubblico, quale la Provincia regionale nella nostra città, ma anche i Comuni e le Università.
Per l'organizzazione dell'iniziativa a livello locale e nella città di Palermo, fondamentale è stato l'apporto della società «Intea» quale partner locale. Obiettivo del convegno «mobile» è la dimostrazione, oltre che la promozione, delle tecnologie Gis, ossia Geografic information sistem. L'attenzione è stata puntata sulle potenzialità date a quegli enti pubblici che dispongono di sistemi informativi territoriali, procedure e software elettronici per la gestione del territorio.

Ad offrire l'esempio pratico, di quanto enunciato durante il convegno, sono stati alcuni operatori all'interno di un camper posizionato nei pressi dell'ente di Via Malta. Nel pullman, che ricalca la struttura di un ufficio tecnico, sono state illustrate le modalità di creazione della cartografia, la preparazione, nonchè la diffusione su Internet e sul computer palmare. Dal sito assessorato regionale Territorio ed Ambiente si estrapola dunque quello afferente Siracusa per «entrare» in un mondo meraviglioso quale quello della riserva di Vendicari, della valle dell'Anapo, nonchè dei parchi e delle zone speciali protette. Con il sistema Gis non si prenderà visione soltanto delle bellezze naturali, ma di tutto l'assetto territoriale, compresi l'urbanistico e l'industriale.

Un «quadro» analitico del territorio comprensivo di fotografie e dati a cui potranno accedere i Comuni delle provincia. Il sistema in questione è stato realizzato con i finanziamenti che, derivanti dal Por Sicilia, ammontano a cinquanta milioni di Euro. Lo stesso sistema, in fase di implementazione, sarà messo a disposizione tramite un accordo di programma tra la Regione, le nove Province siciliane ed i comuni con una popolazione superiore ai trenta mila abitanti, nonchè tutti i soggetti pubblici che avanzeranno richiesta. Soddisfatto del programma in questione si ritiene l'assessore provinciale alla Pianificazione territoriale ed informatizzazione, Antonio Tulumello.

«Anche la Provincia di Siracusa - ha detto - sarà dotata a breve di un ufficio dedicato ai Sistemi informativi territoriali, con personale proprio e mezzi per utilizzare al meglio le potenzialità dei nuovi sistemi informatici. Tra gli enti siciliani la Provincia è in pole position. Essa si trova infatti in una avanzata fase nella realizzazione di sistemi di gestione informatizzati ed intende attuare un piano funzionale nel più breve tempo possibile».
Fonte: LaSicilia.it il 29-10-2002 - Categoria: Cultura e spettacolo

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