MARZAMEMI - Rischia di trasformarsi in uno scontro il divieto del Comune a esporre merci e ad esercitare la vendita nei luoghi abituali agli ambulanti di Marzamemi. Martedì pomeriggio si sono registrati attimi di tensione e veri e propri scontri all'interno della borgata tra alcuni artigiani che lavorano il cuoio e vendono ninnoli di ogni tipo e la polizia municipale intervenuta con ben sei pattuglie per controllare le autorizzazioni. Dopo aver vietato il mercatino serale di viale Ionio rimasto desolatamente vuoto, l'amministrazione ha deciso di proibire l'esposizione di merce e la vendita lungo la prosecuzione di viale Starrabba. Una decisione che ha portato a una vera e propria sommossa nel tardo pomeriggio di martedì tra gli artigiani ambulanti ed i vigili. Sul posto era presente anche il vicesindaco Rotta e l'assessore al commercio Iacono. Del tutto contrastanti le versioni rese sull'accaduto. Secondo gli artigiani del cuoio infatti si sarebbe verificata una vera e propria gazzarra in cui taluno, forte della divisa indossata, avrebbe esagerato tenendo un atteggiamento di intransigenza e a tratti persino di violenza.

Criticato anche il comportamento degli assessori presenti. Viceversa secondo l'amministrazione l'atteggiamento degli ambulanti sarebbe stato volutamente provocatorio e poco rispettoso. Ieri una delle rappresentanti degli artigiani ha inoltrato al primo cittadino una formale protesta corredata da petizione per condannare l'accaduto. L'effetto, per la frazione marinara, è stato negativo.
La borgata è rimasta spoglia e priva di attrattive. Le bancarelle e i tavolini degli artigiani avevano abituato i turisti ad intravedere nella frazione un tocco quasi di casba araba. Un'attrattiva che, durante la tradizionale passeggiata serale intratteneva molti ed invitava ad acquistare qualche oggetto particolare. Una presa di posizione, quella dell'amministrazione comunale, da molti ritenuta certamente inutile e dannosa per il turismo e l'immagine che Marzamemi andava assumendo. Rotta, comunque, ieri ha proposto alla rappresentante degli artigiani una soluzione alternativa. L'esposizione infatti potrebbe essere consentita nei pressi dell'ufficio postale, soluzione però contestata dagli ambulanti.

Salvatore Marziano