MARZAMEMI - È stato scoperto a casa di due docenti dell'Istituto professionale di Stato per l'agricoltura e l'alberghiero di Marzamemi parte del materiale tecnico sparito lo scorso giugno dall'istituto superiore pachinese. L'assenza del materiale era stata oggetto di denuncia inoltrata dal dirigente scolastico Carmelo Latino che, constatata la scomparsa del materiale nella scuola, si era recato presso la locale stazione dei Carabinieri di Pachino denunciando la sparizione di alcuni personal computer in dotazione alla scuola. Le modalità con cui i computer erano spariti dalle scrivanie dell'istituto però erano subito apparse molto strane, tanto da insospettire i militari dell'arma dei Carabinieri della stazione di Pachino ed orientare le indagini verso lo stesso personale che normalmente ha in uso il materiale informatico. Nel condurre le indagini i carabinieri avevano acquisito gli elenchi del personale che normalmente aveva accesso alla dotazione informatica della scuola e, autorizzati dal sostituto procuratore Aloisi, nei giorni scorsi hanno compiuto delle perquisizioni domiciliari a casa del personale docente e non docente che aveva accesso alla strumentazione.

Le ricerche sono state compiute sia in abitazioni di Pachino ma anche a Rosolini, Biancavilla e Lentini. Le perquisizioni hanno portato al rinvenimento da parte dei militari dell'arma di due monitor al plasma di ultima generazione custoditi a casa di P.R. residente a Lentini e di G.P. residente a Biancavilla, entrambi docenti dell'Istituto professionale di Stato per l'agricoltura e l'alberghiero. I monitor sarebbero solo una parte del materiale oggetto della denuncia del preside dell'istituto. Non sono infatti stati rinvenuti i computer veri e propri. A Pachino i carabinieri hanno perquisito tre abitazioni tutte con esito negativo. La merce scoperta dai militari è stata posta sotto sequestro ed i due insegnanti sono stati denunciati per il reato di peculato ex art. 314 del codice penale. Gli schermi piatti al plasma sono in attesa di essere dissequestrati per essere restituiti all'istituto scolastico. Massimo riserbo sulla questione da parte del dirigente scolastico Carmelo Latino e dal personale della scuola che non ha voluto commentare la notizia facendosi negare alle interviste. La questione ha certamente scosso l'ambiente dell'istituto da sempre considerato una scuola modello ed all'avanguardia per la preparazione e l'integerrimità del corpo docente.

Salvatore Marziano