PACHINO - Sarà presentato il prossimo 28 ottobre a Noto nella sede del movimento "Laureati Cattolici" l'ultimo libro del poeta Salvatore Cagliola, diacono della parrocchia Madonna di Pompei. Il preside Angelo Fortuna in tale occasione presenterà la raccolta di poesie "Indecifrabili Mappe Celesti" e alcuni versi saranno recitati dal maestro Salvatore Dugo, da Anna Petruzzelli e dallo stesso autore. Il poeta, che lo scorso luglio ha ricevuto il premio Endas (Ente nazionale democratico di azione sociale) di Catania "per le immagini ricche di sentimento che lasciano un solco profondo nell'animo del lettore" (si legge nella motivazione) da sempre dimostra una padronanza unica nei versi scritti in dialetto siciliano che lasciano trasparire uno squisito senso del ritmo. Tra la raccolta "Indecifrabili mappe celesti" Cagliola ha scritto anche una lirica dedicata alla vendemmia che non c'è più, quella di una volta dove gli odori inebriavano l'aria invadendo ogni angolo della città. Alcuni versi di questa lirica, intitolata "L'ultimo palmento" sono stati anche utilizzati da alcuni enologi siciliani a corredo del vino prodotto. "…vendemmia, splendore, lungo filari di sole, canto appassionato di Dio, stillante dai grappoli, la nostra vita". Il successo di Cagliola nella poesia è solo l'ultimo di una serie di allori raccolti non solo in Sicilia ma anche nel resto d'Italia ed all'estero.

Sa.Mar.