PORTOPALO - "Da parte mia non c'è alcun disimpegno riguardo all'attività del comitato per la raccolta fondi a favore del piccolo Samuele e non voglio alimentare polemiche inutili". Antonio Chiaramida, presidente del comitato di solidarietà "Pro Samuele" che in poco più di un anno, grazie all'aiuto di tante persone di buona volontà, ha raccolto circa 70.000 euro, afferma di non essere stato invitato dagli organizzatori. "Nessuno mi ha detto niente - afferma Chiaramida - neanche il giorno stesso della sagra. La sera di sabato inoltre eravamo riuniti con altri componenti del comitato per discutere di altre iniziative da promuovere per la raccolta di fondi". Polemiche quindi anche quando ci si deve impegnare, tutti insieme, a favore di un bambino che spera di poter recuperare l'uso delle gambe e vincere la tetraplegia spastica che lo affligge dalla nascita. "Ribadisco che il comitato sta continuando ad attivarsi per arrivare alla cifra necessaria - aggiunge Chiaramida - affinchè il bambino possa andare negli Usa per l'intervento chirurgico". La raccolta dunque procede bene anche se si è lontani dalla cifra necessaria. I genitori del bambino hanno già individuato la data di partenza per gli Usa: il 27 dicembre. "Speriamo bene - dichiara Riccardo, il papà di Samuele - e queste polemiche non hanno motivo di esistere. Ci vuole la massima coesione per andare avanti". Queste le coordinate bancarie per aiutare il comitato: Banca di credito cooperativo di Pachino - filiale di Portopalo di Capo Passero - numero conto corrente bancario: 402049 intestato a "Comitato solidarietà per Samuele" / cod. Abi: 8713 - cod. Cab: 84800.

S. T.