MARZAMEMI - Missione palermitana per il presidente del comitato "Pro Marzamemi" Pasquale Aliffi nel tentativo di verificare possibili fonti di finanziamento per alcune opere da realizzare nella frazione. "Con mio grande stupore, -ha affermato Aliffi- ho scoperto che a Palermo in via Catania esiste un ufficio per la presentazione di progetti volti al finanziamento di strutture ed impianti idrici nei comuni che hanno forti carenze idriche". Lo stupore di Aliffi non è dovuto tanto all'esistenza dell'ufficio per fronteggiare l'emergenza acqua, quanto per il fatto che nell'ufficio non c'è un solo progetto presentato dal comune di Pachino. "Nei mesi scorsi, -ha affermato Aliffi- ho inviato direttamente a Cuffaro una lettera per sottolineargli la carenza d'acqua nelle nostre zone soprattutto nei mesi estivi, cosa che limita notevolmente il turismo. Ho constatato personalmente però che a Palermo non possono sapere che a Pachino e Marzamemi manca l'acqua, dato che non è stato presentato alcun progetto per l'ammodernamento degli impianti nonostante la fonte di finanziamento alla portata di tutti i comuni". Sono rimaste dunque non sfruttate le risorse messe a disposizione dalla regione per ammodernare gli impianti.

"Non tutto è perduto, -ha continuato Aliffi- infatti l'ufficio straordinario della regione rimarrà in funzione fino al 31 dicembre 2005. Siamo ancora in tempo a presentare delle richieste di finanziamento. A tal proposito ho già sollecitato il sindaco a provvedere magari facendo redigere in poco tempo progetti dagli uffici municipali che potranno essere pronti per quella data. È invece più imminente la data di scadenza (15 maggio) per l'accesso a dei fondi relativi ad un possibile restauro della chiesa nuova di Marzamemi e dell'ufficio postale. L'assessorato al turismo infatti potrebbe finanziare il ripristino delle due strutture con particolari tecniche che li renderebbero conformi alle modalità edificatorie della "casuzze", rendendo uniforme la struttura architettonica di piazza Regina Margherita". I finanziamenti disponibili riguardano solo quelli relativi all'arredo urbano, anche questi non sfruttati dal comuni di Pachino.

Sa.Mar.