PACHINO - «Non mi ritrovo affatto nelle posizioni del consigliere Gibilisco, e le dichiarazioni da lui rese non mi riguardano minimamente». Ad affermarlo è Salvatore Cultrera, già coordinatore dell'Mpa pachinese. Si ingarbuglia la situazione interna al partito autonomista. Cultrera, chiamato in causa da una foto di repertorio pubblicata sulla stampa che lo ritraeva insieme al consigliere Gibilisco, ha colto l'occasione per fare il punto sulla situazione interna all'Mpa di cui, per un certo periodo, è stato coordinatore, nomina peraltro mai revocata. «Io faccio parte dell'Mpa e sono vicino al deputato regionale Pippo Gennuso - ha affermato Cultrera -. Riguardo alla soluzione data al Comune con la sostituzione di Sorbera e la nomina di Lentinello ad assessore e vicesindaco, posso dire che questa soluzione, al contrario di Gibilisco, non mi fa sentire affatto sconfitto, anzi mi soddisfa pienamente e la condivido in quanto la ritengo una soluzione giusta». Cultrera si dice contrario alle guerre politiche. «Non ho iniziato alcuna battaglia, per cui non mi sento affatto sconfitto. Sono contrario alle lotte politiche sterili che seminano ed alimentano odio e veleni.

La nostra città - ha continuato Cultrera nella sua analisi - ha bisogno di pace, concretezza e soluzione dei problemi, non di bollori estivi o autunnali. La nostra città non ha bisogno di individui di piccolo cabotaggio pronti a cambiare bandiera al primo soffio di vento, ma di stabilità politica ed amministrativa, di progettualità e di uomini che prendano coscienza veramente, e non solo a parole, di cosa sia il bene comune». Intanto anche la nuova Dc per le autonomie ha fatto il punto della situazione, spazzando il campo dalle illazioni. Ad intervenire è stato direttamente l'assessore ai lavori pubblici Corrado Bufardeci, esponente di spicco della Dca: «I venti di crisi non scalfiscono minimamente l'Amministrazione comunale che è solida e che guarda al lavoro e ai risultati». Bufardeci ritiene che dal punto di vista numerico le basi siano piuttosto solide. «Nei giorni scorsi assieme all'assessore regionale Titti Bufardeci, si sono trovati attorno al tavolo ben sette consiglieri che sostengono il sindaco Paolo Bonaiuto. Se si considera che saldamente nella posizione del primo cittadino ci sono i tre consiglieri dell'Api ed i due della Dca si può facilmente comprendere che la maggioranza non ha rotture di alcun tipo. A questo si aggiunga l'Mpa che, almeno in una delle sue componenti, sostiene Bonaiuto, e si capirà come ci sono tutte le premesse per poter andare avanti ed a gonfie vele nell'azione amministrativa senza preoccupazioni di sorta».

Salvatore Marziano