PORTOPALO - Si è svolto venerdì, nell'aula consiliare, un incontro sulla bozza del piano paesistico della provincia. Un documento, esitato dalla Soprintendenza, che ha innescato commenti negativi, soprattutto da amministratori e forze produttive dell'area costiera. «È una bozza che va certamente modificata - ha affermato il presidente del Consiglio comunale, Loredana Baldo - perché eccessivamente penalizzante per il nostro territorio». Un passaggio evidenziato anche dal collega Corrado Scala che ha parlato di bozza che «mortifica lo sviluppo di un'intera provincia, in particolare del nostro territorio, tutto all'insegna del no a qualsiasi opportunità di crescita di questa zona».

L'Amministrazione comunale portopalese ha sottolineato in una breve nota che «l'impatto per questo territorio, dall'esame della bozza pervenutaci, è molto negativo. Non si può ignorare totalmente le possibilità di sviluppo di questa fascia costiera e bloccare tutto. Faremo quanto di nostra competenza per migliorarla». Presenti all'incontro anche una trentina di operatori turistici, i quali hanno evidenziato le numerose perplessità, trovandosi in sintonia con la giunta, anche alla luce dell'impatto che il piano potrebbe avere sul porto turistico prossimo venturo. Martedì, nel corso della seduta del Consiglio comunale, la discussione sarà aperta anche a eventuali interventi dei cittadini.

SERGIO TACCONE