PACHINO - Da giovedì sciopero dei netturbini raccolta rifiuti. Ad annunciarlo è Gianni Marchese, segretario Cgil del settore che, a nome anche di Cisl ed Uil ha annunciato l'astensione dalle operazioni di raccolta e pulizia della città. «Si tratta di una situazione divenuta ormai, per il personale del settore ecologico, insostenibile, - ha affermato Marchese -. Le tre organizzazioni sindacali non possono più rimanere silenti di fronte ad una situazione che vede la mancata corresponsione dei salari di due mesi agli operatori che, nonostante tutto, per avere a cuore le sorti della città, hanno continuato a lavorare incessantemente durante tutto il periodo estivo. Tuttavia, siamo ad un punto di svolta, e non è più possibile proseguire in questa via». Marchese rende noto che, nei giorni scorsi, le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro sia con il sindaco che con il vicesindaco, ma alla richiesta di incontro non è mai seguita alcuna convocazione né alcuna riunione per fare il punto della situazione.
«Quel che più ci preoccupa - ha affermato il rappresentante Cgil -, non sono solo le due mensilità arretrate, ma la mancanza di una prospettiva. Non ci è stata fatta neppure uno straccio di promessa, motivo per cui dal primo settembre inizierà l'astensione». Marchese chiede scusa ai cittadini per i disagi, definiti «dolorosi ma necessari». «A questo punto, - ha continuato - a noi non interessa se a pagare deve essere la ditta in forma anticipata o il Comune pagando regolarmente la ditta per poi far sì che ci sia un pagamento a catena. Quello che ci interessa è soltanto che i lavoratori ricevano le loro spettanze per un lavoro che è già stato svolto. Nella maggior parte dei casi ogni dipendente ha i propri impegni economici ed una famiglia a carico. Non è tollerabile che per un lavoro svolto ci possano essere ritardi così notevoli nella corresponsione delle spettanze».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 30-08-2011 - Categoria:
Cronaca