PACHINO - Non va in ferie la politica pachinese, e continua la fase che porterà all'ingresso dei Liberal socialisti e dell'Udeur all'interno dell'amministrazione. L'appoggio garantito alla compagine di Barone però non comporta soltanto l'assegnazione di un posto in giunta all'Udeur di Guastella, ma anche stravolgimenti negli assetti più alti del consiglio comunale. Ad essere a rischio è la poltrona del vicepresidente Salvatore Francavilla. La maggioranza infatti spingerebbe per liberare il secondo scranno più alto del civico consesso ricoperto fino ad oggi dall'esponente Udc fuori dalla maggioranza. Secondo indiscrezioni la poltrona dovrebbe essere assegnata al Liberal socialista Ferrara che in tal modo otterrebbe la garanzia istituzionale da sempre richiesta per quei partiti eletti tra le file dell'opposizione. Le manovre che mirano alla poltrona della vicepresidenza però non sono semplici. Escluse le dimissioni dello stesso, l'unica soluzione rimane la mozione di sfiducia votata da 13 consiglieri su 20 ai danni di Francavilla.

A tal proposito sarebbe già stata convocata la conferenza dei capigruppo e sarebbe dunque prossima la seduta consiliare. La neonata maggioranza però si trova subito ad un banco di prova. Il dissenso di Beninato (Udeur) nei confronti dell'amministrazione Barone è stato netto, per cui i consiglieri disponibili alle destituzione di Francavilla sarebbero in dodici, a meno di una retromarcia di Beninato o dell'ingresso in maggioranza di un nuovo consigliere. Un'operazione quest'ultima ben difficile vista la già matematica ripartizione dei posti. Da registrarsi infine le manovre in casa Udc. coi centristi pronti a proporre un'altra soluzione.

Sa. Mar.