No a una nuova riserva

No a una nuova riserva PACHINO - «Il sostegno alle giornate ecologiche organizzate da Legambiente e da altre organizzazioni ambientaliste all'interno dei pantani Cuba e Longarini con la messa a disposizione di alcuni mezzi della ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi a pachino, non significa affatto che l'Amministrazione comunale e la coalizione che la sostiene siano a favore della istituzione delle riserve della Sicilia Sud orientale in territorio di pachino». È la precisazione del consigliere comunale di Forza del Sud Sebastiano Gabeli che ieri ha voluto meglio chiarire la posizione del'Amministrazione comunale sulla vicenda. La questione prende le mosse da un lungo braccio di ferro e che vede l'ipotesi di costituire una nuova riserva ambientale nelle zone acquitrinose che sorgono a confine tra il territorio di pachino e quello di Ispica. Una zona, quella di Longarini e Cuba, caratterizzata dalla presenza di pantani in parte bonificati e resi produttivi dalla mano dell'uomo che favorì un fenomeno di antropizzazione rendendo produttive parte di quelle terre. Tuttavia la Regione in passato diede l'input per la costituzione di una nuova riserva che, al pari di quella di Vendicari, doveva neutralizzare l'opera nefasta dell'uomo salvaguardando il territorio.

I vincoli imposti, tuttavia rimasero per anni inapplicati fino a scadere, facendo tramontare l'ipotesi di istituzione della zona di interesse naturale tanto è vero che i pantani della Sicilia sud orientale sono gli unici in cui è permessa l'attività venatoria. Nei mesi scorsi però, l'idea di costruire una nuova oasi naturale è riaffiorata, e da qui il riacutizzarsi del braccio di ferro tra coloro che sostengono la necessità della salvaguardia del territorio vincolandolo, e quelli invece che, nella cristallizzazione del territorio vedono un pericolo per l'economia e la produttività della zona, peraltro rientrante interamente nel comprensorio di produzione del pomodoro Igp. «Sostenere la pulizia del territorio mettendo a disposizione dei mezzi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, non significa prendere posizione in questo dibattito, - ha ribadito Gabeli - la destinazione del territorio è materia molto delicata e spesso prescinde dalle semplici convinzioni personali di ciascuno di noi». Di recente su questi stessi territori, si è aperto un dibattito sull'istituzione delle zone Sic e Zps la cui operatività è stata sospesa per effetto di una ordinanza sospensiva concessa dal Tar di Catania.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 28-03-2011 - Categoria: Ambiente

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net