MARZAMEMI - Nuovo no dell'amministrazione comunale alla costruzione del pontile alla Balata di Marzamemi. La giunta comunale, per impedire l'avvio dei lavori previsti per il prossimo 25 ottobre, ha nominato un legale che avrà il compito di verificare la regolarità delle procedure seguite dalla ditta Mariservice di Pozzallo. Nel caso in cui dovessero essere riscontrate delle anomalie, la giunta ed il primo cittadino Paolo Bonaiuto avrebbero dato mandato di ostacolare, anche in via giudiziaria, la costruzione del pontile per nautica da diporto.
Il legale nominato avrebbe già incontrato alcuni consiglieri comunali ed i pescatori e residenti di Marzamemi per spiegare loro le possibilità di azione. La richiesta di pescatori e residenti è univoca: impedire che un luogo che trasuda di storia e dove le tradizioni marinare costituiscono uno degli elementi fondamentali dell'antico borgo, venga trasformato in un pontile per nautica da diporto sostanzialmente privato.

Al vaglio del legale ci sarebbero poi le autorizzazioni ottenute mediante le procedure del silenzio assenso, dove la casa municipale sostanzialmente non si sarebbe opposta per tempo e sarebbe stata esautorata dalle proprie potestà su un territorio di riferimento comunale, ma anche le possibili incompatibilità con dei progetti già autorizzati e finanziati dalla regione e che insistono proprio su una parte della spiaggia su cui sarebbe stata data l'autorizzazione alla costruzione di locali di rimessaggio nautico. Intanto il malcontento dei proprietari delle barche ancorate alla Balata cresce. Sta per scadere infatti il termine concesso dalle autorità marittime per rimuovere le barche legate a corpo morto nello specchi d'acqua della Balata. Una pratica, quella di lasciare le barche legate ad un corpo morto sul fondale, che è sempre stato fatto, ma che, come ha ricordato il comandante della delegazione di spiaggia di Marzamemi, è illegale. Cosa diversa invece per quanto riguarda le barche legate alla banchina che potranno rimanere senza problemi. Ma a tuonare contro il pontile è stato anche l'ex assessore ai lavori pubblici Michelangelo Blandizzi. Di recente inoltre, sulla questione pontile è intervenuto il deputato regionale del Pd Bruno Marziano.

Salvatore Marziano