MARZAMEMI - “No alle speculazioni su Marzamemi e sulle problematiche sociali”. È quanto affermato da Aldo Russo, ex esperto della passata amministrazione Barone e presidente dell'associazione Regno delle due Sicilie che ha la sua sede estiva nel palazzo di Villadorata a Marzamemi. “Da qualche tempo assistiamo, -ha affermato Russo- ad una curiosa attività rivolta alle problematiche della borgata e ad una particolare attenzione verso luoghi da sempre disagiati come ad esempio gli ambienti delle case popolari di via Mascagni. In particolare l'assessore provinciale alla cultura Barbara Fronterrè ha convocato riunioni cittadine ed ha sollevato problemi inerenti la borgata.

Tenere alta l'attenzione su queste cose è certamente opportuno, -ha continuato Russo- ma temo che queste operazioni abbiano il sapore elettoralistico e siano destinate a terminare subito dopo gli appuntamenti con le urne. Ad oggi inoltre, a parte una lodevole iniziativa natalizia, non ho visto attenzionare iniziative culturali che pure su Marzamemi potrebbero avere una notevole efficacia anche d'inverno. Ricordo inoltre all'esponente della giunta Marziano, -ha concluso Aldo Russo- che la segnaletica stradale di competenza della provincia in direzione Marzamemi lascia ancora molto a desiderare e che il turista prima di arrivare nella frazione deve faticare moltissimo o usare la moderna tecnologia poiché nulla indica la strada per il borgo marinaro”. L'attenzione su Marzamemi comunque appare doverosa da qualunque colore politico provenga soprattutto in questo periodo invernale quando tutti i riflettori sulla borgata sono spenti. Per i cittadini residenti infatti è un continuo lottare per i propri diritti. Soprattutto l'illuminazione si presenta notevolmente carente e sono innumerevoli i corpi luminosi malfunzionanti. Il piazzale balata rimane costantemente al buio, così come il lungomare Starrabba.

Sa.Mar.