Il presidente della provincia di Siracusa Nicola Bono, assieme agli assessori Tino Di Rosolini e Giuseppina Ignaccolo, nei giorni scorsi ha incontrato il Comitato per lo Svincolo autostradale guidato dall'ex deputato regionale Gioacchino La Corte, nei pressi della cosiddetta «Cianata i Maria». Il comitato ha sottoposto alla amministrazione provinciale la richiesta della realizzazione di uno svincolo nel punto di intersezione tra la provinciale n. 19 Pachino-Noto e l'autostrada Siracusa-Gela, ritenendo tale punto il più logico dal punto di vista della spesa e della percorribilità, svincolo considerato necessario per un migliore raccordo della viabilità nella zona sud ed in particolare verso Pachino e Portopalo.

Sia Bono che l'assessore ai lavori pubblici Di Rosolini hanno spiegato ai componenti del comitato che lo svincolo non è nei programmi della amministrazione per due ragioni. La prima è che la provincia di Siracusa da tempo lavora per una soluzione diversa, quella della cosiddetta «bretella» che collegherà l'autostrada alla viabilità locale. Un'opera che è stata già finanziata dall'Anas e che potrà essere realizzata nei prossimi due anni, mentre lo svincolo autostradale proposto non è stato mai finanziato dalla stessa Anas. Inoltre, secondo gli amministratori provinciali, la bretella comporterebbe un tracciato più breve di quello che si dovrebbe realizzare con lo svincolo, ed è più veloce e certo il suo iter realizzativo. Gli assessori Di Rosolini e Ignaccolo hanno comunque confermato una particolare attenzione alla zona sud.

Sa.Mar.