PORTOPALO - Alcuni commercianti propongono di allestire la “notte bianca” a Portopalo. Ovvero una manifestazione all'insegna di spettacoli e mostre, con i negozi aperti tutta la notte. Il comune invita quasi 70 titolari di attività commerciali all'incontro, preliminare alla fase organizzativa. Risultato: si presentano solo sei esercenti. Questo l'esito di una riunione tenutasi al comune e convocata dall'assessore al commercio, Salvo Pisana, che aveva espressamente invitato i commercianti. «Ho consegnato quasi 70 lettere d'invito all'incontro e dopo che mi era stato chiesto di allestire la notte bianca. – afferma Salvo Pisana – Ma di commercianti se ne sono visti veramente pochi. Non comprendiamo questa scelta di disertare una riunione fatta per allestire una manifestazione che avrebbe potuto creare attrazione e presenze nel centro abitato. Mi chiedo che cosa sarebbe successo se l'assessore non si fosse attivato: sarei stato attaccato sulla stampa senza remore dai professionisti della lamentela».

L'assessore cita un esempio. «C'è stato uno che non solo si è presentato in forte ritardo alla riunione – aggiunge Pisana – ma ha avuto anche la faccia tosta di chiederci come mai queste iniziative si fanno a fine estate. Dal momento che ad agosto l'afflusso turistico c'è a prescindere dalla notte bianca, è adesso che devi organizzare qualcosa per attrarre presenze. Ma quel ritardatario rientra tra gli esperti in critica verso tutto quello che fa e dice l'amministrazione comunale». Adesso bisognerà verificare se vi siano i margini per organizzare la prima notte bianca portopalese. L'iter, vista la partenza, non sembra facile.

SERGIO TACCONE