PACHINO - Ancora problemi per il nascente Partito democratico. Dopo i malcontenti delle settimane scorse e le vibranti critiche da parte di alcuni tra gli stessi fondatori del Pd pachinese, una nuova tegola si abbatte sul gruppo costitutivo. Ad abbandonare l'assise costitutiva del partito di Veltroni è stato nei giorni scorsi il coordinatore giovanile della Margherita Emilio Guarino, che esce sbattendo la porta. «Il Partito democratico a Pachino è praticamente inesistente. Manca il materiale umano, ed ai giovani gli spazi vengono negati. Da coordinatore giovanile della Margherita mi ero accostato con entusiasmo al nascente Partito democratico, con tanta voglia di fare e con tanta speranza di avere finalmente un partito nuovo che ragionasse secondo logiche diverse. A mie spese mi sono reso conto che non è così. Per questo ho già inviato ai delegati del partito una lettera di dimissioni».
Guarino comunque non abbandonerà la politica, ma con molta probabilità troverà spazio all'interno di un altro partito centrista dall'altra parte della barricata. «Ho già avuto dei contatti con l'Udc di Pippo Gianni, -ha continuato il giovane esponente politico- e con molta probabilità sarà in questo partito la mia allocazione naturale». L'Udc da parte sua sembra in costante avvicinamento con l'amministrazione comunale pachinese, e la corrente che fa capo al deputato regionale Cappadona è già all'interno della compagine amministrativa. Nei mesi scorsi infatti sia il gruppo di Forza Agricoltori che quello degli indipendenti Nastasi e Guarnaschelli si dichiararono apertamente di appartenere all'Udc di Cappadona. «Io farò parte dell'Udc di Gianni, -ha affermato Guarino- e dunque all'opposizione. Non vedo margini di dialogo con l'attuale compagine amministrativa, anzi l'Udc potrebbe avere già da oggi in mente l'uomo che potrebbe essere il futuro candidato sindaco di Pachino». Nel Pd comunque si continua a lavorare per una soluzione che viene indicata come unitaria ma che a questo punto probabilmente mirerà a salvare il salvabile.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 15-01-2008 - Categoria:
Politica