PACHINO - Dopo la sentenza che ha respinto l'azione legale avanzata dall'ex capo dell'ufficio tecnico Angela Guastelluccia contro la determina sindacale con cui il primo cittadino ha in parte rivoluzionato l'assetto dei responsabili dei settori degli uffici comunali, ben presto si potrebbe mettere mano ad un più generale riassetto del personale.
È quanto si apprende da ambienti vicini all'amministrazione comunale pachinese che dunque potrebbe rimettere mano alla pianta organica per una complessiva rivisitazione. Pare insomma che la pronuncia negativa nei confronti della Guastelluccia abbia galvanizzato gli animi e l'ambiente amministrativo nonostante il tribunale adito si sia solo limitato a ritenere inesistenti gli estremi del provvedimento di urgenza invocato dalla parte e non si sarebbe pronunciato nel merito circa la fondatezza delle recriminazioni del funzionario pachinese. Si preannunciano dunque tempi duri per i comunali e l'opinione pubblica sulla questione appare divisa. Se per taluno la ventata di novità appare come salutare per gli assetti municipali ritenuti condizionati da quello che viene definito una sorta di strapotere del corpo impiegatizio, da altri invece si sottolinea il pericolo di provvedimenti punitivi nei confronti di chi, durante la recente campagna elettorale ha fatto scelte diverse da quelle risultate vincenti.

La necessità di riassettare il personale comunale comunque era apparsa chiara anche al commissario Carlo Turriciano durante la sua permanenza al comune. Turriciano aveva più volte parlato della necessità di accorpare alcuni settori in maniera da ridurre i dodici esistenti. Una strada questa che porterebbe anche ad un risparmio dell'ente. Il commissario regionale inoltre durante la sua permanenza a Pachino istituì un sistema di controlli interni al fine di migliorare i requisiti di funzionalità dell'ente, nonostante l'organo non avesse funzioni ispettive e di controllo. Tale organo ha integrato il nucleo di valutazione già esistente e costituiva un sistema per raggiungere efficienza gestionale. La rotazione dei dirigenti effettuata di recente in parte ha modificato gli assetti posti in essere da Turriciano, anche se gli amministratori pachinesi hanno più volte chiarito che l'organizzazione data non è definitiva. Ulteriori aggiustamenti dunque potrebbero verificarsi nei prossimi mesi, infatti non appare casuale la decisione da parte del sindaco di tenere per sé la delega al personale. Scelta strategica inoltre potrebbe essere quella di nominare un direttore generale e di cambiare il segretario generale.

Salvatore Marziano