PACHINO - Nonostante qualche mugugno, alla fine all'interno del congresso Ds tutto è andato secondo copione. Ad essere nominato nuovo segretario sezionale è stato Nino Pernicone, “compagno” della vecchia guardia, votato per acclamazione dall'assemblea diessina dopo che il secondo pretendente alla guida della segreteria, Giancarlo Barone noto per essere sostenuto dall'associazione Città Etica, nel corso del suo intervento, ha chiarito di non ambire alla segreteria scongiurando così il rischio di una spaccatura congressuale sulla segreteria. La candidatura di Barone era infatti apparsa molto insidiosa soprattutto perché nata quasi all'ultimo momento e soprattutto poiché veniva considerata in grado di raccogliere i consensi non soltanto del gruppo che fa capo a Città Etica ma anche di alcuni iscritti considerati non in linea con le direttive della segreteria. La militanza piuttosto recente di Giancarlo Barone comunque pare abbia influito non poco circa l'opportunità o la possibilità di ambire alla segreteria. Oltre a Nino Pernicone sono stati eletti anche gli otto delegati per le votazioni al congresso provinciale.
Di questi sette sono fassiniani, mente un solo componente appartiene all'area Mussi. Per l'area Fassino sono stati indicati quali delegati Nino Pernicone, Denise Spicuglia, Tina Pernicone, Tommaso Malandrino, Marco Lao, e Salvatore Borgh (supplenti Roberto Bruno e Gianni Scala), mentre per l'area Mussi è stata indicata Rosalba Costa (supplente Davide Napolitano). A trovarsi in minoranza all'interno dei Ds è stato anche il candidato sindaco Corrado Rustica che aveva proposto la sostituzione, tra i delegati, di Tina Pernicone, figlia del neo-segretario, con Giusy Novello, proposta che è stata ampiamente bocciata. L'assise congressuale pachinese appartenente alla sezione “Gramsci” ha anche approvato con ampio margine di vantaggio la mozione Fassino fatta propria dalla segreteria uscente che fa capo al segretario uscente e neo-assessore Salvatore Borgh. Dei 65 votanti la mozione fassino ha riportato 55 voti a favore mentre solo 10 voti hanno fatto riferimento alla mozione Mussi sostenuta a Pachino dall'avvocato Francesco Caruso. Il congresso Ds comunque si è rivelato piuttosto vivo ed indice di un partito in salute.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 27-03-2007 - Categoria:
Politica