MARZAMEMI - Nuovo sbarco quasi in sordina nelle coste siciliane. Dieci immigrati clandestini, pare di nazionalità palestinese, sono arrivati nella mattinata di ieri a Marzamemi all'interno del Porto Fossa a bordo di una barchetta. L'arrivo è stato quasi indisturbato tant'è che alcuni extracomunitari si sono potuti allontanare dal punto di arrivo. Ad intercettarli sono stati ancora una volta i militari della Guardia di Finanza della brigata di Marzamemi che, durate le fasi di pattugliamento e di sorveglianza del territorio, hanno trovato alcuni extracomunitari intenti a camminare per le vie del borgo di Marzamemi mentre tentavano di allontanarsi dal punto in cui erano sbarcati. Immediatamente è scattato il piano di emergenza e gli immigrati sono stati portati sulla banchina del molo di Porto Fossa dove è presente anche un presidio della Guardia costiera. Nel frattempo è stata allertata la protezione civile di Pachino che è intervenuta sul posto con uomini e mezzi. Ad intervenire è stata anche l'associazione di volontariato Anopas per cercare di contribuire alle operazioni di soccorso ai clandestini.

«Come sempre la Protezione civile del comune di Pachino è presente e pronta a rispondere alle direttive della Prefettura in maniera da far fronte all'emergenza sbarchi, -ha affermato l'assessore alla protezione civile Antonino Augugliaro- e le emergenze sono divenute ormai una costante dato che gli sbarchi sono quasi quotidiani. Le operazioni sono limitate al primo soccorso degli immigrati con appoggio alle strutture sanitarie che questa mattina hanno ritenuto opportuno ricoverare in ospedale un immigrato particolarmente provato dal viaggio. Si tratta di operazioni ormai quasi rutinarie, ma che comportano sempre delle emozioni piuttosto forti di fronte a persone che lasciano la loro terra per arrivare in un paese straniero. Sia io che il sindaco, che spesso seguiamo da vicino le operazioni, continuiamo ad essere addolorati per questo triste fenomeno». In tarda mattinata i 10 immigrati sono stati trasportati a bordo di un pulmino comunale a Cassibile, scortati dai militari della Guardia di Finanza. La solita trafila, la solita scena che segue ognuno dei numerosissimi sbarchi a Sud-est.

Sa. Mar.