Oggi Giliberto torna in Giunta

PACHINO - Il sindaco oggi dovrebbe nominare in giunta il nuovo assessore ed il nome sarebbe quello di Giuseppe Giliberto. Già, non si tratta di uno scherzo. L'indiscrezione è arrivata ieri da ambienti politici locali ed il sindaco avrebbe comunicato la sua decisione nel corso di una riunione di maggioranza svoltasi in serata. Ma quali i dettagli di questa decisione che solo oggi dovrebbe essere ufficializzata con la determina del sindaco? Giliberto verrebbe nominato senza alcuna delega in attesa che si chiarisca la sua posizione in merito ad una presunta incompatibilità che sarebbe determinata dalla richiesta di risarcimento danni presentata dallo stesso contestualmente al ricorso al Tar di Catania. Il diretto interessato non ha confermato l'indiscrezione. «Come ho detto due giorni - afferma Giuseppe Giliberto - non intendo rilasciare dichiarazioni in questa fase». Sta di fatto che il primo cittadino avrebbe avuto un lungo colloquio telefonico con il legale dell'esponente dell'Udc, il professor Vitale. La vicenda dunque prenderebbe una piega ben precisa e da più parti, all'interno dell'ambiente politico cittadino, si spera che la lunga querelle tra il sindaco e Giliberto arrivi finalmente alla sua conclusione.
Da segnalare il silenzio calata sul rientro in maggioranza di An. «Mi chiedo perché dovremmo entrare adesso in questa maggioranza senza capo né coda», è l'interrogativo che si è posto il commissario di An, Emanuele Rotta.

S. T.
Fonte: LaSicilia.it il 15-01-2004 - Categoria: Politica

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Caro Sindaco, quando non si hanno le competenze specifiche è meglio non fare dichiarazioni. Si rischia di prendere delle decisioni che, se non supportate adeguatamente, si rivelano dei boomerag per chi le prende inopinatamente. Ora,nel caso in oggetto, è evidente che sono due gli aspetti giurisprudenziali emergenti. Di competenza di due diversi Tribunali: il primo amministrativo (ricorso al TAR di Catania); il secondo civile (richiesta danni tribunale Civile di Siracusa).Lei, Caro Sindaco, non può, diventare di colpo la sommatoria dei due Tribunali e dichiarare che siccome c'è una richiesta di danni( per un suo errore)il soggetto si è messo in una situazione di "incompatibilità" alla carica di Assessore. Per il semplice fatto che il motivo fondante della richiesta(A) deriva da una sua azione di "allontanamento" dalla giunta del medesimo: Giuseppe Giliberto. E' questo che ha creato tutto questo marasma: non altro. Finora,questo potere, non le è attribuito da nessuna legge: ne nazionale ne regionale. E non capisco che suggerimenti Le dà il suo avvocato. Infatti, la cosa che lascia perplessi è che invece di reintegrare velocemente l'assessore, come le impone il decreto del TAR, e facendo cosi, fare decadere di fatto, con l'azione di reintegro in giunta, qualsiasi azione richiesta di risarcimento danni da parte del ricorrente. Insomma, Sindaco per farla breve. Giuseppe Giliberto và reintegrato con le stesse deleghe che aveva prima della sua "determina" della sua sostituzione con la Signora Beninato. Qualsiasi altra soluzione, da Lei prospettata, potrebbe tenere aperta la richiesta di risarcimento dei danni: per sospetta azione di "mobbing amministrativo" ai danni dell'Assessore Giuseppe Giliberto.



p.s. Il termine "mobbing" è qui usato in forma estensiva. Per far capire a cosa si và incontro se non si reintegra al più presto con le sue iniziali deleghe l'assessore.

Dall'alto del Torrefano, mentre mi godo il profumo del vento di ponente.
Cordiali Saluti. Spiros.