Google, il nome e' ispirato al concetto di "googol", che in matematica esprime un 1 seguito da 100 zeri, festeggia il suo decimo compleanno, e dopo essere diventato lo standard nella ricerca su Internet, il colosso di Mountainview punta in futuro a diventare uno dei piu' grandi protagonisti tecnologici a livello globale.
Dagli umili inizi in un garage di Menlo Park, in California, la societa' si e' sviluppata fino a diventare uno dei marchi piu' riconoscibili al mondo, con un giro d'affari annuale di 17 miliardi di dollari, utili pari a 5 miliardi di dollari e un ritmo di crescita del 35%. Nel mondo Google conta circa 19.000 dipendenti a tempo pieno e la capitalizzazione di mercato e' pari a 150 miliardi di dollari.
Quando il 7 settembre 1998 Larry Page e Sergey Brin, studenti di informatica all'Universita' di Stanford, decisero di fondare la loro societa' non avevano altro che quattro computer e la scommessa di un investitore che li finanzio' con 100.000 dollari, credendo che il loro motore di ricerca Internet avrebbe potuto cambiare il mondo dell'informatica. Oggi, a soli 35 anni valgono circa 19 miliardi di dollari ciascuno.
Dieci anni dopo Google e' diventato un gigante che controlla circa il 40% della pubblicita' online mondiale e il 70% della ricerca. Le ambizioni della societa' di Mountainview vanno pero' molto oltre. Negli ultimi mesi ha lanciato la sua suite di programmi per aziende, in dichiarata competizione con Microsoft Office, ed e' di questa settimana la presentazione del suo primo browser per la navigazione su Internet, sviluppato per contrastare le leadership di Internet Explorer.
La crescente espansione del controllo di Google sulle informazioni degli utenti e del traffico Internet hanno fatto nascere molte perplessita' in materia di privacy e di concorrenza. Del resto l'attenzione delle autorita' antitrust sull'attivita' di Google sta crescendo Vi e' la concreta possibilita' che il piano stretto con Yahoo per lo sfruttamento di spazi pubblicitari su Internet venga bocciato dalle autorita'.
Inoltre si sono intensificati gli attacchi dei gruppi in difesa della privacy, che vorrebbero limitare la possibilita' che Google ha di trattenere le informazioni di ricerca dei circa 650 milioni di utenti che lo utilizzano. Se i governi decidessero di promuovere leggi limitative in questa direzione, l'attivita' diricerca di Google sarebbe meno rilevante per gli inserzionisti pubblicitari.
ll dominio tra i motori di ricerca ha consentito a Google di raccogliere circa 48 miliardi di dollari in annunci pubblicitari via Internet dal 2001. Tuttavia Google non ha trattenuto tutto per se', ma ha pagato commissioni per 15 miliardi di dollari ad altri siti che ospitano i suoi spazi pubblicitari, aiutando cosi' lo sviluppo di altre grandi destinazioni del mondo virtuale, come Aol, Myspace o Ask.com. "Google e' l'ossigeno in questo ecosistema", ha detto John Battelle, autore di un libro sulla societa'.
Google punta a far fruttare alcuni suoi investimenti, come la societa' di servizi marketing online DoubleClick, acquistata sei mesi fa per da 3,2 miliardi di dollar, o il sito di videoclip online YouTube, che dovrebbe generare 200 milioni di dollari di giro d'affari quest'anno ma che gli analisti ritengono sia solo una frazione del suo potenziale di crescita. Il presidente della societa' Eric Schmidt vorrebbe che Google arrivasse ad un giro d'affari annuale pari a 100 miliardi di dollari l'anno, che lo porterebbe ad avere dimensioni paragonabili a quelle delle due maggiori societa' informatiche al mondo: Hewlett-Packard e Ibm.
Quest'anno Google superera' per la prima volta la soglia dei 20 miliardi di dollari. Schmidt, Brin e Page hanno stretto un patto per rimanere il fulcro della societa' fino al 2024.
Fonte:
rainews24.it il 07-09-2008 - Categoria:
Internet