PACHINO - Sempre più problematico lo stato della viabilità nelle strade interne all'abitato di Pachino. Non esiste via, del centro o della periferia, in cui la circolazione viaria non risulta oltremodo difficoltosa a seguito delle buche presenti sull'asfalto. Un vero e proprio percorso ad ostacoli, quello che gli automobilisti sono chiamati ad affrontare, dove ormai risulta difficile evitare che gli pneumatici delle vetture non si infilino in una delle vere e proprie voragini presenti sull'asfalto.
Ad aggravare notevolmente una situazione già difficile sono state le ultime ed abbondanti precipitazioni atmosferiche. Come fossero grissini, le strade sono state sbriciolate dalle acque piovane che hanno reso più fragile l'asfalto. È così che il tappetino in molti casi è sprofondato o si è divelto. Situazione viaria ancor più difficoltosa in quelle vie dove in passato sono stati fatti interventi di riparazione con asfalto a freddo o dove sono intervenuti dei mezzi meccanici per permettere interventi su impianti sotterranei. In questi quartieri i problemi si sono manifestati con maggiore evidenza e gravità dato che il manto non integro si è divelto con più facilità. Per gli automobilisti le buche sull'asfalto sono diventate un vero e proprio incubo. Il numero di pneumatici che si sono logorati eccessivamente per effetto del dissesto è salito in maniera esponenziale negli ultimi mesi, e sospensioni delle vetture ed ammortizzatori sono messi a dura prova dalle continue sollecitazioni a cui sono sottoposti.
Vita dura anche per i mezzi a due ruote. L'abilità di scooteristi e motociclisti alla guida è messa a dura prova di fronte ad una marea sterminata di fossi. Gli amanti dei mezzi a due ruote devono inoltre fare i conti con la presenza lungo le strade di pietre e detriti che sono stati trascinati dall'acqua piovana che durante le piogge scorre lungo la strade (non esistono o esistono solo in alcuni punti caditoie e grate di raccolta di acqua bianche che spesso sono otturate). I sassi al passaggio delle vetture o dei mezzi a due ruote schizzano come proiettili mettendo a repentaglio la salute e la sicurezza di quanti, a piedi o sui mezzi di trasporto, transitano nelle vie. A repentaglio anche la stabilità di ciclomotori e motocicli poiché le pietre sul selciato rischiano di far perdere l'equilibrio anche ai più provetti centauri. La giunta municipale prima della pausa natalizia aveva stanziato la somma di 36 mila euro finalizzata proprio alla manutenzione delle vie cittadine. Tale somma però, soprattutto dopo le piogge di fine anno, certamente non risulterà sufficiente a porre rimedio idoneo. Già la sola via Cappellini, per citarne una il cui stato risulta essere veramente pietoso per il numero di interventi di tamponamento che richiede, rischia di assorbire buona parte delle risorse disponibili. Data la situazione non sarebbe arduo pensare ad un congruo prestito così come ha fatto recentemente la Provincia regionale di Siracusa accedendo al finanziamento della Cassa depositi e prestiti, per fare fronte all'emergenza strade.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 12-01-2008 - Categoria: Cronaca