PORTOPALO - (Sa.Mar.) Esprimono soddisfazione i rappresentanti nazionali delle tre associazioni del settore ittico (Agci-Agrital, Federcoopesca e Lega Pesca) per la pubblicazione del decreto ministeriale che attiva le «misure di sostegno in favore delle imprese di pesca». Un provvedimento fortemente voluto dal movimento cooperativo, che trova la sua origine nella crisi del 2008. Le risorse destinate al settore (30 milioni di euro) sono finalizzate a misure di sostegno al credito mediante rafforzamento del fondo di garanzia dei Consorzi Fidi e strutture finanziarie di settore, oltre ad un contributo forfetario di 1000 euro ad imbarcazione per le spese relative alla sicurezza a bordo per unità da pesca superiori a 15 metri (blue box) e al rimborso di spese sostenute dal 1 giugno 2008 al 23 luglio 2010 relative all'acquisto di strumenti ed equipaggiamento di bordo per un importo massimo determinato in base alla classe espressa in Gt.

I vertici nazionali delle tre associazioni (Buonfiglio, Coccia e Ianì) hanno affermato che il provvedimento «costituisce un segno di sensibilità del Governo nazionale nei confronti del settore, pur in un momento di sfavorevole congiuntura economica». Per il sindaco di Portopalo, Michele Taccone (nella foto), «il provvedimento rappresenta un passaggio molto importante a vantaggio delle imprese del comparto ittico».