PACHINO - Passerà per la vendita di alcuni terreni di proprietà comunale e per la revoca di tutte le concessioni edilizie richieste e non ritirate, il piano di rientro che il commissario straordinario Margherita Rizza attuerà al fine di evitare il dissesto economico del Comune. Già nei giorni scorsi sarebbero partite dall'ufficio tecnico comunale una serie di lettere indirizzate a quanti hanno chiesto delle concessioni edilizie che però, una volta approvate dagli organi tecnici, non sono state ritirate dai richiedenti non versando gli oneri concessori alla casa municipale. Con le lettere si diffidano i richiedenti a ritirare entro una certa data le concessioni e a versare gli importi dovuti, pena la revoca delle concessioni stesse. La decisione si è resa necessaria per fare cassa ed evitare quanto ormai da qualche tempo accade, e cioè che i tecnici comunali svolgono un lavoro in maniera puntuale facendo sì che gli oneri di urbanizzazione passassero tra le previsioni di entrata.

Tuttavia alle previsioni non segue un'entrata effettiva, e ciò mette a dura prova anche i conti pubblici secondo i quali si ha la previsione di un certo introito ma a tale previsione non segue un dato reale. Un simile problema si è verificato proprio nel bilancio dell'attuale esercizio finanziario dove erano stati previsti oneri di urbanizzazione per circa 900 mila euro mentre a pochi mesi dalla scadenza dell'anno solare le somme effettivamente incassate ammontavano solo a poche decine di migliaia di euro. Saranno poi messe in vendita al più presto i terreni ex Eca di proprietà della casa municipale. Durante l'amministrazione Campisi era venuto fuori un conteggio delle somme incassate dalla casa municipale, mettendo in evidenza gli introiti assolutamente minimi e irrisori a fronte di terreni ubicati anche in zone molto fertili. Tali beni saranno messi in vendita anche se le somme che si conta di ricavare non sono alte. Intanto questa mattina è previsto lo sciopero degli impiegati della Dusty, la ditta che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Gli operatori ecologici lamentano il mancato versamento da parte della ditta dei pagamenti degli stipendi del mese di novembre.

Salvatore Marziano