PACHINO - Non concede tregua la crisi politica pachinese. L'opposizione infatti prepara un autunno caldo dopo la scottante approvazione del bilancio stravolto dagli emendamenti proposti ed approvati dall'opposizione. In particolare sembra profilarsi all'orizzonte una nuova mozione di sfiducia ai danni del sindaco Campisi. Se le indiscrezioni saranno confermate, entro il mese di settembre il civico consesso potrebbe discutere per la seconda volta dall'avvio della legislatura ed a poco più di un anno dalla elezione del sindaco Campisi, la richiesta di ritornare alle urne. Una conferma in tal senso è stata ventilata dal presidente del consiglio Salvatore Blundo: «Se ci saranno i numeri che si profilano, la mozione potrebbe essere discussa entro il mese di settembre. Ciò significa che la richiesta potrebbe essere protocollata già a fine agosto». Va appurato però se le file dell'opposizione si siano ingrossate, dato che nei mesi scorsi la mozione di sfiducia non arrivò alla maggioranza qualificata di 13 voti fermandosi a 11. Intanto l'opposizione continua ad incalzare l'amministrazione sulle scelte poste in essere. Nuovo oggetto di scontro sono gli spettacoli estivi, per i quali sono stati spesi circa 60 mila euro di cui 40 mila derivanti dal bilancio e 20 mila da sponsor privati.
«L'amministrazione continua a non rispettare gli indirizzi dati dal consiglio - ha affermato il consigliere Giuseppe Gambuzza - e ad amministrare in maniera quanto meno discutibile. Chiederò l'intervento della Corte dei Conti al fine di verificare la regolarità della delibera degli spettacoli. In particolare mi chiedo come mai l'amministrazione abbia impegnato delle somme nonostante il bilancio non fosse ancora esecutivo. Mi chiedo ancora, -ha continuato Gambuzza- come mai è stato presentato in consiglio un bilancio che nel capitolo spese per festività nazionali presentava sole 250 euro e poi invece si è scoperta una copertura di 20 mila euro. Vorrei capire se sono state fatte delle variazioni di bilancio di competenza del consiglio». Dello stesso tenore anche gli appunti di Giliberto, coordinatore di Forza Italia. Critiche sono inoltre piovute per le scelte compiute con somme che l'opposizione giudica eccessive per la tipologia di spettacoli offerti. Inoltre la scelta di fare svolgere la maggior parte degli spettacoli in piazza a Pachino lasciando sguarnita la frazione di Marzamemi dove si concentra la maggior parte dell'utenza è stata piuttosto contestata.
S. M.
Fonte:
LaSicilia.it del 20-08-07 il 21-08-2007 - Categoria:
Politica