PACHINO - Salvatore Orlando nuovo assessore della Giunta del sindaco Bonaiuto. La nomina potrebbe essere ufficializzata oggi.
Imprenditore, già consigliere comunale della Margherita, noto in città anche per aver allenato il Pachino Calcio, Orlando entra in quota Udc.
A dare tutela politica al neo amministratore sarà il consigliere Salvatore Midolo che torna a sostenere il primo cittadino. Resta fuori dalla giunta, al momento, la componente di Pachino Libera che fa capo a Giorgio Giliberto. «Facciamo un passo indietro con senso di responsabilità, - ha affermato Giliberto - consapevoli che in questo modo si potrà contribuire ad ampliare la maggioranza in consiglio comunale. Per questo non ci siamo voluti tirare indietro di fronte alla richiesta di ennesimo sacrificio, mantenendo tuttavia le credenziali nei confronti dell'amministrazione comunale. Auspichiamo però che il nostro sacrificio non sia vano - ha proseguito Giliberto - e che il senso di responsabilità che oggi abbiamo usato noi, in futuro possa arrivare dalle altre forze di maggioranza».
Pachino Libera potrebbe confluire nel Pdl che starebbe virando verso l'appoggio al sindaco. Anzi, proprio Bonaiuto potrebbe rientrare nel Pdl. Il presidente del consiglio, Andrea Rabito, ha intanto convocato la conferenza dei capigruppo in vista della prossima seduta consiliare.
Il rappresentante del Partito democratico Roberto Bruno tuona contro Bonaiuto. «Siamo stanchi di sentire le fanfaronate del sindaco. Abbiamo bocciato il consuntivo 2010 perché Bonaiuto sta dilapidando le casse comunali. Nel 2010 c'è un disavanzo per sole spese correnti di oltre 670 mila euro, con residui attivi degli esercizi precedenti di 13 milioni di euro. C'è il rischio che i residui e i debiti fuori bilancio diventino voragini, portando al dissesto finanziario». Bruno aggiunge: «Anziché procedere con un piano di rientro spesa e tagli agli incarichi si procede come l'orchestrina del Titanic. I prodigi vantati dal sindaco non esistono. Sul numero dei dirigenti è evidente la crescita delle spese sostenute da Bonaiuto per le dirigenze e per le unità di progetto che ammontano ad oggi ad oltre 200 mila euro. La città è sull'orlo dell'emergenza sanitaria, la raccolta differenziata è rimasta al palo da oltre un anno e mezzo. E siamo sotto i riflettori della magistratura per inquietanti dubbi sulla legalità di atti amministrativi».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 14-07-2011 - Categoria:
Politica