La camera di commercio di Siracusa si fa garante dell'accordo tra le associazioni di categoria degli agricoltori e quelle degli autotrasportatori per il trasporto dei prodotti ortofrutticoli. L'accordo è stato siglato nei giorni scorsi a Siracusa alla presenza dei rappresentanti delle parti tra cui anche i responsabili del consorzio di tutela Igp pomodoro di Pachino. L'obiettivo è quello di superare le difficoltà dei produttori agricoli e delle cooperative presenti sul territorio, e far arrivare in tempi utili la merce nei mercati del nord Italia e dei paesi europei, nonostante i disagi dovuti alle iniziative di lotta del settore dell'autotrasporto. Al tavolo hanno preso parte Confagricoltura, Coldireatti, Cia ed i rappresentanti del consorzio di tutela che si sono confrontati con le associazioni di categoria degli autotrasportatori, ossia la Fita-Cna, Casartigiani, Confindustria e Aias. L'incontro si è svolto alla presenza di Giuseppe Gianninoto, vicepresidente della Camera di commercio aretusea.
I produttori agricoli hanno posto sul tavolo delle trattative tutte le difficoltà che la particolare situazione di crisi comporta loro, dai costi di produzione e di inserimento delle produzioni nei mercati, alle problematiche relative alla grande distribuzione, ma anche la necessità di essere competitivi, oltre che nella qualità, anche nella garanzia di collocazione del prodotto fresco nei mercati attraverso i sistemi di trasporto che per lo più riguardano il gommato, evitando il danno del deperimento delle merci. Sul tappeto sono state poste anche le problematiche dell'autotrasporto, da tempo in agitazione e impegnato in un tavolo di contrattazioni con il governo centrale e regionale, per quanto riguarda la sicurezza, gli orari e i tempi di consegna delle merci, il continuo aumento dei costi di trasporto prima fra tutte il gasolio per autotrazione e i tempi lunghi di attraversamento dello stretto di Messina, che pregiudicano per lo più il rispetto degli impegni di consegna delle merci. Il consorzio di tutela Igp Pachino ha proposto un protocollo aggiuntivo che prevede tempi certi ed adeguati di consegna delle merce che siano idonei rispetto ai tempi di apertura dei mercati a fronte di un impegno comune di lotta sinergica. Giudizio positivo è stato espresso dal vicepresidente Gianninoto che ha affermato: «le problematiche dei due settori sono tante e difficilissime da superare. La camera di commercio deve diventare sempre più un luogo di discussione e di mediazione, favorendo, come in questo caso, accordi sinergici».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 10-03-2011 - Categoria:
Cronaca