PACHINO – Un algerino di 29 anni, Foudil Kiriba, entrato in Italia da clandestino, è stato arrestato dalla Polizia per tentata rapina. La vittima è un suo connazionale. È una storia di grande ingratitudine quella di cui Foudil Kiriba si è reso protagonista in negativo. Messo piede in Italia ha chiesto aiuto ai suoi connazionali e uno lo ha accolto nella propria abitazione. Una ospitalità mal ripagata, visto che dopo qualche giorno Foudil Kiriba ha puntato un coltello al suo benefattore per farsi consegnare il denaro, circa 70 euro, e soprattutto il permesso di soggiorno, il documento, cioè, grazie al quale poteva lavorare in Italia e guadagnare i soldi necessari per il sostentamento suo e dei suoi familiari rimasti in Algeria. Terrorizzato forse più dall'idea di essere privato di quel documento che dalla lama che gli era stata punta contro, la vittima è scappata ed è corsa al commissariato di Polizia, dove ha raccontato cosa gli era accaduto, fornendo una dettagliata descrizione del suo aggressore. Le ricerche hanno dato l'esito sperato. Foudil Kiriba è stato rintracciato non molto lontano dalla casa della sua vittima e arrestato. adesso è rinchiuso nel carcere di contrada Cavadonna, in attesa di essere condotto dinanzi al giudice.
Fonte: La Gazzetta del Sud On Line il 30-07-2003 - Categoria: Cronaca