Ricordati gli eroi di guerra caduti durante la campagna italiana
Onore agli eroi. Sono stati ricordati ieri, attraverso una solenne celebrazione al senato, i veterani canadesi caduti durante la campagna italiana. Il sacrificio che i militari canadesi diedero per la liberazione del Belpaese dal giogo nazista fu assai alto: più di 5.900 soldati morirono, mentre altre decine di migliaia rimasero feriti. «Dobbiamo chiederci quanto sia stato alto il prezzo del loro sacrificio - ha dichiarato Albina Guarnieri, ministro per i Veterani - dopo ogni guerra i debiti monetari vengono pagati velocemente, ma le perdite umane rimangono per sempre». Guarnieri ha proclamato il 2005 come l'anno dei veterani. «La nostra è una missione senza fine - ha aggiunto il ministro - abbiamo l'obbligo di mantenere in vita la memoria dei veterani per sempre». Il ministro ha guidato la delegazione dei veterani canadesi per una visita di due settimane in Italia, conclusa mercoledì.

Il viaggio ha toccato tutte le tappe più significative, dove i soldati canadesi diedero prova del loro valore e del loro coraggio nel tentativo di liberare l'Italia dai nazisti: da Ortona a Cesena, da Rimini a Pachino fino a Cassino. La visita ha testimoniato l'affetto della popolazione italiana nei confronti dei liberatori: in ogni città toccata dalla delegazione di veterani, i canadesi sono stati accolti da bagni di folla. Durante la visita c'è stato anche un piccolo incidente di percorso che, per fortuna, non ha avuto gravi conseguenze. In seguito ad una intossicazione alimentare infatti, quindici eroi di guerra sono stati ricoverati in alcuni ospedali della riviera romagnola (Cesena, Rimini e Riccione) e, dopo gli accertamenti del caso, necessari vista l'età degli intossicati, sono stati tutti dimessi senza ulteriori complicazioni. Ieri in Senato poi è stato ricordato un appuntamento dall'alto valore simbolico: "la cena della riconciliazione", un incontro che avviene ogni anno ad Ortona che vede la partecipazione di reduci che hanno combattuto da ambo le parti. Nell'edizione di quest'anno, è stato presentato un ritratto del maggiore Ted Griffiths, che ieri era a Ottawa, ed è stata inaugurata una statua intitolata "Il prezzo della pace".