PACHINO - (aru) L'assessore ai Lavori pubblici del comune di Pachino il "forzista", Paolino Greco, resta al suo posto. Questo è quanto ha dichiarato il sindaco, Sebastiano Barone, alla fine di una lunga trattativa che ha portato ad una parziale ricomposizione dei rapporti tra l'assessore Greco e il capo dell'ufficio tecnico comunale Angela Guastelluccia. "Alla fine è prevalso il buon senso - ha dichiarato Barone - e la vicenda che ha visto coinvolto l'assessore Paolino Greco e l'architetto Angela Guastelluccia è rientrata grazie anche alla mediazione degli altri partiti della maggioranza che si sono prodigati per arrivare a questo risultato". Anche tra il sindaco e gli esponenti locali di Forza Italia sembra essere ritornato il sereno visto che il capo gruppo consiliare "azzurro" Corrado Quartarone si è detto soddisfatto per la ricomposizione di una vicenda che avrebbe potuto portare alla fuoriuscita dalla maggioranza dei consiglieri comunali del partito di Berlusconi.
Una sorta di "tregua armata" quella siglata tra l'assessore "dissidente" e il funzionario comunale che si sono impegnati a non ostacolarsi a vicenda mantenendo le loro funzioni all'interno dell'ufficio tecnico comunale. Ma nella tormentata vicenda politica del sindaco Sebastiano Barone altre nubi minacciose sembrano profilarsi all'orizzonte visto che il capitolo giudiziario legato alla vicenda dell'assessore Paolino Greco è solo all'inizio, dopo l'acquisizione di un fascicolo da parte della Procura relativo alla legittimità di una pratica di sanatoria curata dall'assessore "azzurro". Risvolti giudiziari che da qui a qualche giorno potrebbero costringere il sindaco Barone a ritornare sui suoi passi procedendo alla revoca delle deleghe all'assessore Paolino Greco.